sabato 26 dicembre 2015

Jet e artiglierie siriane devastano i terroristi di Al-Nusra a Lataminah e dintorni!

Una inusitata concentrazione di potenza di fuoco sviluppata da batterie di artiglieria semovente e convenzionale, lanciarazzi multipli di vari calibri e cacciabombardieri dell'Aviazione Siriana ha martellato nelle ultime 36 ore le posizioni del Fronte Al-Nusra intorno e all'interno dell'abitato di Lataminah, nella Provincia di Hama.

Almeno una trentina di terroristi e mezza dozzini di veicoli motorizzati di vario genere sono stati neutralizzati con questi bombardamenti, mentre altre concentrazioni di fuoco hanno colpito i villaggi di Al-Zaafaraniyah . Teir Maalah, Wadi al-Khanazeir e Talbiseh.

Le forze siriane strappano ai takfiri il controllo di Ayn Sharouq e marciano verso Talat Bayt Ablaq e Tal Marran!

Continuano le avanzate e i combattimenti nel Nord-Est della Provincia di Latakia per la 103esima Birgata della Guardia Repubblicana siriana, sostenuta dalla milizia NDF di Latakia e Qurdaha, dai volontari dell'SSNP e della Resistenza Siriana.

I Servizi Segreti dell'Aeronautica Siriana responsabili della localizzazione di Zahran Alloosh

Idarat al-Mukhabarat al-Jawiyya, ovvero i Servizi Segreti dell'Aeronautica Siriana; ecco i principali responsabili dell'eliminazione (benedetta) del terrorista Zahran Alloosh, centrato ieri da un bombardamento aereo mentre si trovava a una riunione di capi e capetti del Jaysh al-Islam nel Ghouta Est.

Mentre non é chiaro se a portare a termine l'attacco sia stato un jet russo o siriano (anche se gli indizi portano a pensare che sia stato un apparecchio russo, probabilmente un Su-34 che ha usato armi guidate di ultima generazione), non vi sono dubbi che l'individuazione dell'obiettivo sia stata effettuata dagli uomini del Maggior Generale Jamil Hassan.

Houthi ed Esercito Yemenita conquistano alture e colline nella Provincia di Marib!

Dopo i numerosi attacchi missilistici lanciati nelle ultime settimane dalle forze armate yemenite contro gli invasori sauditi e i loro alleati e mercenari una importante vittoria in campo aperto é stata ottenuta proprio in queste ultime ore, con tre creste di colline e alture nella strategica Provincia di Marib tornate in mano alle forze della Rivoluzione Nazionale.

Le cime del Jabal al-Aswad, Jabal Sadbah e Jabal al-Ashoka, infatti, sono state liberate dalla presenza degli invasori di Riyadh e dei loro manutengoli yemeniti, che sono fuggiti precipitosamente verso Sud, dopo oltre dodici giorni di intensi combattimenti, che hanno visto infine trionfare gli uomini di Ansarullah e della Guardia Repubblicana yemenita, forti della loro tenacia, della loro superiore mobilità e conoscenza del terreno.

venerdì 25 dicembre 2015

Zahran Alloosh ucciso nel Ghouta Est da un raid aereo russo: PUTIN CI HA FATTO IL REGALO DI NATALE!!!!

Quante volte negli ultimi anni parlando dei takfiri rintanati nel Ghouta Est parlavamo dei 'Seguaci di Alloosh', 'Terroristi di Zahran Alloosh' e così via; bene da ora in poi dovremo trovare nuovi modi di definire gli adepti di Jaysh Islam, visto che il loro capo é morto oggi sotto le bombe di un jet russo.

Inizialmente la notizia é apparsa su outlet dei terroristi, ripresa anche da Rami Abdel Rahman e quindi non sapevamo se considerarla credibile, ma ora anche Al-Manar e altre affidabili testate della Resistenza la stanno rimandando (oltre all'agenzia giudaica Reuters), quindi pensiamo di poterci fidare.

BUON NATALE a tutti i lettori di PALAESTINA FELIX, con un saluto speciale da Jobar (Damasco)!

Questo post arriva nel momento in cui siamo certi che molti di voi sono seduti intorno al tavolo natalizio circondati da parenti e amici, un calice in mano e un brindisi di auguri sulle labbra; anche noi siamo in famiglia e stiamo festeggiando il Santo Natale (il post infatti é stato programmato per la pubblicazione automatica), ma speriamo comunque che nel vostro cuore uno spazio sia rimasto per coloro che in questa giornata che per tutti noi (spero proprio per tutti) é di gioia e festeggiamento, si trova a combattere duramente contro un nemico spietato, nutrito dai tiranni e dagli oppressori.

La foto qui sopra arriva da Jobar, che, come tante località del Rif Dimashq, é ancora teatro di scontri (speriamo per il più breve tempo possibile prima della definitiva vittoria governativa) e dove tuttavia gli abitanti locali non hanno esitato un attimo a unirsi ai militari dell'Esercito e della milizia NDF per confortarli con il loro affetto e calore umano.

I jet irakeni eliminano Omar Abu Jandal al-Doraji e Sheikh Abd al-Hadi; a Ramadi Al-Hoz é sotto attacco!

Due diversi attacchi aerei portati a termine da apparecchi irakeni, uno nei dintorni di Samarra e l'altro nella Provincia di Ninive hanno causato la morte dei leader dell'ISIS Omar Abu Jandal al-Doraji e Sheikh Abd al-Hadi conosciuti rispettivamente come il più grande esperto di mine e trappole esplosive l'uno (Al-Doraji) e come il principale boia e giustiziere del Daash nel Nord dell'Irak (Al-Hadi).

Un altro SS-21 yemenita piove sulla base di Al-Anad! Ingenti danni al contingente di invasione guidato da Riyadh!

La base aerea di Al-Anad, nella Provincia di Lahji, é una delle principali installazioni militari yemenite occupate dal contingente di invasione che da alcuni mesi controlla una ristretta zona di territorio intorno ad Aden, dopo esservi stato sbarcato per tentare di contrastare le milizie dei Comitati Popolari e le unità dell'Esercito Regolare che avevano messo in fuga i traditori vendipatria di Abd Rabbo Mansour Hadi.

giovedì 24 dicembre 2015

L'Esercito Siriano avanza a Nord e ad Ovest di Marj al-Sultan!

Dopo avere bloccato e sventato il tentativo di controffensiva di Jaysh al-Islam a Nord della base aerea di Marj al-Sultan, recentemente riconquistata dopo tre anni di occupazione da parte dei terroristi, le forze combinate della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, della milizia NDF di Damasco e dei volontari palestinesi del PLA hanno ricacciato indietro i terroristi oltre i terreni agricoli a Nord dell'installazione.
Ma anche più importante é stata l'avanzata effettuata a Ovest della posizione da altre unità della Guardia Repubblicana che sono riuscite a penetrare nel villaggio di Nishabiyah, strapparlo ai terroristi e conquistare anche la base del Corpo Segnalatori.

L'Ovest della Provincia di Idlib nuovamente sotto attacco da parte delle forze siriane!

Finalmente da diversi lati, secondo i dettami della dottrina operazionale stilata e perfezionata dal Maresciallo Sokolovskij, le forze governative siriane tornano a penetrare i confini della Provincia di Idlib, mettendo in crisi i leader terroristi che non sanno dove indirizzare le loro ormai magre riserve, esposte perdipiù alla prospettiva di una vera e propria forca caudina di bombardamenti aerei qualunque strada decidessero di intraprendere.

Una task force siriana composta dai militari della 45esime Brigata della 1a Divisione Corazzata, dai miliziani NDF di Joureen e dai volontari del partito SSNP sta assaltando proprio in questi momenti l'abitato di Sirmaniyah, che precedentemente era stato circondato su tre lati.

Tre autobombe dell'ISIS intercettate e distrutte davanti a Deir Ezzour: attacco takfiro sventato dai governativi!

Dopo l'attacco della scorsa settimana e le operazioni immediatamente successive al codardo bombardamento Usa su Ayash, si parla di nuovo di Deir Ezzour nei bollettini dell'Esercito Siriano.

Questa volta l'ISIS ha racimolato forze bastevoli a tentare una offensiva simile a quelle lanciate nei mesi precedenti, anche se invece di sette od otto autobombe "di preparazione" ne ha lanciate contro le linee governative solamente tre.

Abdulmalik al-Houthi: "Il Popolo Yemenita continuerà a combattere fino alla vittoria!"

Parlando nella capitale Sanaa in occasione di una massiccia manifestazione pubblica per festeggiare l'anniversario della nascita del Profeta, il leader supremo di Ansarullah, Abdelmalik al-Houthi ha dichiarato che gli Yemeniti continueranno a combattere con ogni mezzo a loro disposizione contro gli aggressori sauditi, i loro lacché e i loro mercenari.

356 GIORNI DI PALAESTINA FELIX = UN ALTRO MILIONE DI VISITATORI!!!!!!!

Ci avete fatto un bellissimo regalo di Natale; un regalo che si é concretizzato giorno per giorno dal 2 gennaio scorso fino ad oggi: un regalo fatto di affetto, interesse, passione, curiosità e fedeltà. In meno di un anno; in appena 356 giorni dell'anno solare 2015, siete tornati a visitarci tante volte quanto avete fatto da ottobre 2010 a dicembre 2014. PALAESTINA FELIX ha toccato i DUE MILIONI di visitatori unici.
Questo screenshot preso alle 3.00 antimeridiane di oggi dimostra che intorno alle 10:30/11:00 il traguardo dovrebbe essere superato.

mercoledì 23 dicembre 2015

La 4a Divisione Meccanizzata conquista altri terreni a Nord di Zorbah; combattimenti anche ad Est di Barqoum!

Dopo la conquista di Tal Dadeen continuano intense le operazioni militari siriane a Sud-Ovest di Aleppo che vedono coinvolta la 4a Divisione Meccanizzata del Generale Assad, i miliziani NDF di Aleppo, i volontari sciiti di Al-Nujaba e i combattenti libanesi di Hezbollah.

Poco fa la 43esima e la 154esima Brigata della 4a Divisione hanno conquistato altro terreno agricolo a Nord di Zorbah scacciandone i takfiri di Al-Nusra ed Ahrar Sham; questo rinsalda ulteriormente il controllo siriano sull'Autostrada M-5.

Anche Tal Dadeen abbandonata dai takfiri cade in mano alle avanzanti truppe siriane della 4a Divisione!

Con il crollo delle loro posizioni a Sud-Ovest di Aleppo di fronte all'Autostrada M-5 i terroristi takfiri di Al-Nusra, Ahrar Sham e Nour al-Din al-Zinki hanno emesso disperati appelli ai loro complici di Jund al-Aqsa per venire soccorsi, ma costoro, impegnati disperatamente a difendere le loro posizioni intorno a Morek dopo il fallimento della loro offensiva a Nord di Hama, sono impossibilitati a intervenire.

Mentre gli eretici takfiri "vietano il Natale", il Presidente iraniano Rohani porge gli auguri della Repubblica Islamica a una famiglia cristiana!

Siamo certi che nelle ultime 36 ore parecchi dei nostri affezionati lettori avranno avuto maniera di leggere online o su altri media la descrizione delle restrizioni emesse dal ridicolo sultano del brunei riguardo alle celebrazioni natalizie nel suo regnucolo-francobollo; restrizioni decise a pedissequa imitazione di quelle in vigore in Arabia Wahabita, paese che il nanerottolo del Borneo ha deciso di imitare importandovi l'eresia takfira che niente ha a che fare con il pacifico e tollerante Islam che sempre ha dimorato a quelle latitudini, coesistendo fianco a fianco con Buddismo e Cristianesimo.

Truppe irakene ormai nel pieno centro di Ramadi, impegnate contro gli ultimi "irriducibili" dell'ISIS!

Le forze armate e delle unità di sicurezza irakene stanno combattendo nel centro di Ramadi, capoluogo dell'Anbar, per liberare la zona di Duwajin; le aree di Juraishi e la strada tra Juraishi e Albu Thiyab, nel settore nordoccidentale della cittò, sono già state strappate ai tagliagole dell'ISIS.

Nonostante che il Comando Generale delle forze irakene avesse pronosticato almeno 72 ore di combattimenti prima della liberazione definitiva della città, adesso sembra possibile che quel risultato sia raggiunto con largo anticipo.

martedì 22 dicembre 2015

E' iniziata la battaglia definitiva per la liberazione di Kabani!

Dopo aver conquistato Ruweisat Addou, Katf Harami, e, soprattutto, il villaggio di Yakouber, le forze combinate della 103esima Brigata della Guardia Repubblicana, della milizia NDF di Qurdaha, dei volontari del partito SSNP e della Resistenza Siriana hanno iniziato oggi all'alba le operazioni per la conquista della cittadina di Kabani, che insieme a Salma costituisce uno dei due cardini della restante presenza terrorista sul confine montuoso tra le province di Latakia e Idlib.

Dopo Qarassi e Khan Touman anche Khalidiya viene conquistata dalle forze siriane!

Come dimostra questa cartina aggiornata al pomeriggio di ieri anche il villaggio di Khalidiya, a Ovest di Khan Touman, é stato investito dall'avanzata trionfale dei carri e dei blindati della 4a Divisione Meccanizzata del Generale Assad, che ora sono lanciati verso l'Autostrada M-5, già in precedenza dominata dal tiro delle artiglierie siriane e virtualmente interrotta.

Il crollo di quello che ancora pochi giorni fa era un saliente terrorista proiettato addentro alle linee siriane vede i volontari sciiti di Al-Nujaba lanciarsi contro il Collegio degli Affari Amministrativi dell'Esercito, mentre unità di Kataeb Hezbollah insieme a truppe siriane stanno conquistanto gli allevamenti intorno a Zorbah.

La località di Zorbah era stata data erroneamente come conquistata pochi giorni fa, anche noi avevamo ripetuto la cosa fidandoci delle prime conferme, che venivano anche da fonti affidabili.

Hassan Nasrallah parla dell'assassinio di Samir Quntar: "Era uno di noi, la nostra vendetta sarà appropriata!"

Il Segretario Generale del movimento Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, é intervenuto per via televisiva commentando vari fatti d'attualità tra cui, ultimo cronologicamente (ma primo per importanza), il recente martirio del Decano dei Prigionieri Politici della Resistenza, Samir Quntar.

Nasrallah ha inviato auguri e congratulazioni ai Cristiani di ogni denominazione per il Natale di Gesù Cristo, e un augurio anche ai Musulmani per l'anniversario della nascita del Profeta, ha inoltre espresso condoglianze per la dipartita dello Sceicco Khatoun, spirato nella giornata di domenica ed espresso solidarietà agli Sciiti nigeriani per le persecuzioni inflitte loro dal Governo.

Il Segretario Generale, parlando di Samir Quntar, ha chiarito che il regime ebraico di occupazione é unico responsabile del suo assassinio, che ha provato a realizzare fin dai primissimi giorni del suo rilascio, perché la mente sionista non concepisce misericordia o perdono.

I Su-30 russi scorteranno Assad in visita all'Iran a inizio del mese di gennaio!

Il quotidiano libanese Al-Diyar, in seguito ripreso dall'agenzia stampa iraniana FARS, ha comunicato che per la trasferta iraniana del Presidente della Repubblica Araba Siriana Bashir al-Assad, programmata nei primi giorni di gennaio 2016, il suo volo verrà scortato verso la Repubblica Islamica da quattro Sukhoi-30 del corpo di spedizione russo in Siria.

I comandi militari russi hanno già iniziato contatti e coordinazione ai massimi livelli con tutti gli attori statali e le forze militari attive nell'area siriana e irakena (i cui spazi aerei saranno interessati dal tragitto dell'apparecchio presidenziale) avvertendo tutte le parti che i piloti russi nell'occasione avranno ordine di inquadrare e aprire immediatamente il fuoco contro ogni oggetto volante che si avvicinasse entro un certo raggio ad Assad e al suo seguito.

lunedì 21 dicembre 2015

La 'controffensiva' di Alloosh contro Marj al-Sultan finisce in disastro: dozzine di morti tra cui il comandante dell'operazione!

La conquista di Marj al-Sultan nel Ghouta Est é stato lo sviluppo della situazione militare più importante degli ultimi tre mesi, da quando la tentata avanzata terroristica tra Adra e Harasta é stata bloccata, contenuta e totalmente respinta.

Certamente era prevedibile che i takfiri di Zahran Alloosh non si sarebbero rassegnati supinamente alla perdita della loro più importante posizione nel Rif Dimashq, che controllavano fin dall'estate del 2012; così le forze siriane si sono disposte a difenderla contro l'atteso contrattacco.

Jet russi piallano 40 takfiri a Nord di Idlib, poi distruggono il loro 'tribunale' in città!

L'Aviazione Russa in Siria ha portato a termine una serie di raid ad alto valore nella Provincia di Idlib nel corso della giornata di ieri; innanzi tutto prendendo di mira un convoglio di terroristi a Nord del capoluogo, che sono stati bersagliati con razzi e missili.

Almeno quaranta combattenti di varie sigle estremiste sono stati eliminati con questo raid, che però non ha esaurito le attività aria-terra del corpo di spedizione russo.

I T-90 ceduti alla 4a Divisione Meccanizzata hanno dato la spinta decisiva per la conquista di Khan Touman!

La conquista di Qarassi e quella immediatamente successiva di Khan Touman da parte delle forze combinate della 4a Divisione Meccanizzata siriana e delle fanterie scelte di Hezbollah hanno impresso una svolta che vogliamo sperare decisiva al corso delle operazioni nel Sud-Ovest di Aleppo, permettendo alle avanguardie delle forze siriane di strozzare le comunicazioni sull'Autostrada M-5 isolando effettivamente le forze takfire ancora presenti nella periferia occidentale e nella parte Ovest di Aleppo.

Ruweisat Addou, Katf Harami, Yakouber e altre tre cime conquistate dai Siriani tra Kabani e il Jabal Turkmen!

La 103esima Brigata della Guardia Repubblicana, la milizia NDF di Qurdaha, i volontari del partito SSNP e della Resistenza Siriana non conoscono pause nella loro continua avanzata contro i gruppi terroristici dell'FSA e del Fronte Al-Nusra le cui posizioni tra la Provincia di Latakia e quella di Idlib si stanno letteralmente sgretolando di fronte alle loro determinate offensive.

Dopo la conquista di cinque cime nel Jabal al-Turkmen le forze governative sono riuscite a conquistare gli abitati di Ruweisat Addou, Katf Harami e Yakouber vicino a Kabani (Jabal al-Akrad); in seguito le forze della Guardia Repubblicana e del partito SSNP sono riuscite a sloggiare i takfiri anche dalle colline indicate come Quota 435.5, Quota 535.5 e Quota 539.5 nel Jabal Turkmen dopo avere eliminato circa venti terroristi.

domenica 20 dicembre 2015

Samir Quntar assassinato dai sionisti con missili lanciati da oltre confine; onore al Decano dei Prigionieri della Resistenza!

Samir Qantar, l'eroico combattente della Resistenza protagonista nel 1979 dell'Operazione Nasser (un attacco anfibio contro Nahariya) al termine della quale venne catturato dalle forze sioniste, liberato nel 2008 dopo quasi trent'anni di prigionia, é stato assassinato da missili lanciati contro il palazzo dove abitava a Jaramana, nel Rif Dimashq.

Qantar, un Druso libanese, era stato onorato dal Presidente Assad con una decorazione ufficiale siriana per il suo ruolo di Decano dei Prigionieri della Resistenza e ha collaborato con Hezbollah per tutti gli anni trascorsi dalla sua liberazione.

Con la caduta di Khan Touman l'Autostrada M-5 é praticamente strozzata vicino ad Aleppo!

E' confermata la notizia della caduta della cittadina di Khan Touman, importante centro a Sud-Ovest di Aleppo, di fronte all'offensiva combinata della 4a Divisione Meccanizzata siriana, dei volontari dell'NDF di Aleppo, dei miliziani sciiti di Al-Nujaba e dei combattenti libanesi di Hezbollah.

Lo sforzo che ha portato alla caduta di Qarassi si é riverberato positivamente anche sulla porzione di fronte  a Nord-Ovest del villaggio causando una massiccia e disordinata ritirata dei takfiri di Al-Nusra, Ahrar Sham e Nour al-Din al-Zinki.

Dopo due settimane di battaglia Qarassi cade finalmente di fronte all'assalto siriano e di Hezbollah!

Alle prime luci dell'alba le unità d'elite blindate e corazzate della 4a Divisione dell'Esercito Siriano, aiutate dalla milizia NDF di Aleppo, dai volontari sciiti di Al-Nujaba e soprattutto dalle sceltissime fanterie di Hezbollah hanno stabilito il controllo totale del villaggio di Qarassi, a Sud di Aleppo, cacciandone anche gli ultimi terroristi che lo occupavano.

Qarassi é stato teatro di una intensissima battaglia durata oltre 15 giorni che ha visto in ultimo i takfiri di Nour al-Din al-Zinki, Ahrar Sham e Al-Nusra avere la peggio con la perdita di oltre trenta uomini nel solo pomeriggio di ieri, un'emorragia che si é rivelata fatale per il loro sistema di difesa.

Avvistato sul suolo siriano l'avanzato sistema russo di guerra elettronica 'Krasukha-4'!

Di una cosa si può sicuramente accreditare i Russi: quando danno la loro parola la mantengono.

All'immediato indomani della gravissima provocazione della Turchia di Erdogan con l'abbattimento del Su-24 che volava nello spazio aereo siriano Evgeny Buzhinsky aveva annunciato che Mosca non avrebbe avuto altra alternativa, nel rafforzare la sua presenza in Siria, che schierare gli ultimi ritrovati della guerra elettronica: stazioni mobili di intercettazione e disturbo dei segnali.

Altre cinque colline conquistate dalle truppe siriane nel Jabal al-Turkmen!

Con un nuovo intenso e vittorioso sforzo offensivo le truppe siriane schierate tra la Provincia di Latakia e quella di Idlib sono riuscite a cacciare i terroristi takfiri dell'FSA e del Fronte Al-Nusra da una serie di cime della catena delle Alture di Turkmen.

Le alture identificate dai numeri 427, 626.8, 687.5, 526 e 652 infatti sono state sgomberate da ogni residua presenza terroristica nel pomeriggio di ieri, avvicinando ulteriormente le avanguardie siriane al confine con la Turchia e causando la morte di almeno 40 militanti estremisti.

Due missili Qaher-1 lanciati dallo Yemen devastano basi saudite: almeno 147 morti tra Safer e Al-Tawal!

Gli attacchi missilistici yemeniti continuano a dimostrare, con un millesimo dei costi, tutta la precisione e la letalità che l'enorme flotta aerea saudita e delle monarchie reazionarie del petrolio (GCC) non riesce nemmeno lontanamente a raggiungere, pur avendone sulla carta tutte le potenzialità.

Laddove finora i 'centri' più devastanti realizzati dai missilisti dell'Arabia Felix erano stati messi a segno utilizzando complessi OTR-21 di fabbricazione sovietica le operazioni portate a termine ieri hanno visto protagonisti i Qaher-1 di fabbricazione nazionale, risultati dalla conversione in missile balistico del 'guscio' del vettore antiaereo S-75 (secondo un piano esportato in Yemen da ingegneri irakeni nel corso degli anni '90).

L'Aviazione Russa inizierà nel 2016 i test della nuova versione migliorata del jet da attacco Su-25!

I bimotori da attacco al suolo Sukhoi-25 portati dall'Aeronautica Russa nella base aerea Hmayim di Latakia stanno confermando tutta la loro efficace letalità devastando centri di comando, arsenali, campi di addestramento e soprattutto convogli di rifornimenti e armi delle organizzazioni terroristiche takfire in terra di Siria.

Del resto lo stesso modello di aereo si era già rivelato decisivo in Irak per fermare l'avanzata del 'califfato', e altrettanto ha fatto nel paese vicino.

Ora però l'industria aerea russa vuole migliorare ulteriormente un modello di aeroplano che, essendo stato introdotto in serie solo negli ultimi anni di vita dell'URSS e ricoprendo un ruolo (quello di contribuire a massicce campagne di guerra terrestre) meno critico della difesa aerea immediata non ha beneficiato del costante processo di migliorie e adattamenti che altri jet hanno subito nel corso degli anni.