mercoledì 21 febbraio 2018

E' ufficiale, milizie siriane (sembra NDF) sono ad Afrin, la popolazione le ha accolte festante!

Abbiamo passato ore di veritiera trepidazione, attendendo cenni, aggiornamenti, comunicati che ci confermassero che il rischio che abbiamo preso (come sempre però, a ragion veduta) si dovesse tradurre in una delle nostre rarissime 'cantonate' (in realtà solo due o tre, in oltre sette anni di blogging) o piuttosta nell'ennesima scommessa vinta, una conferma in più del fatto che PALAESTINA FELIX si debba annoverare tra i massimi outlet informativo-giornalistici italiani sul Medio Oriente.
Ebbene, come mostrano chiaramente questi filmati, ancora una volta ABBIAMO AVUTO RAGIONE!
Forze militari del governo siriano, apparentemente affiliate alla milizia popolare NDF sono entrate effettivamente nel cantone di Afrin e vi si stanno schierando.
Le immagini qui sopra e qui sotto proposte mostrano l'entusiasmo della popolazione di fronte ai miliziani.

Bisogna ammettere che può sembrare strano vedere sventolare insieme la gloriosa "Occhi Verdi", la bandiera della Repubblica Araba Siriana, santificata dal sangue e dal sacrificio di migliaia di martiri a fianco dello straccio coleroso dell'ypg 'kurdonki', banda di cialtroni cari a stupidi disegnatori borgatari da centro sociale.

Ma mano a mano che lo schieramento delle forze siriane sarà completato e che le armi medie e pesanti verranno consegnate dai Curdi, la bandiera giallognola si vedrà sempre di meno.

Assad e i suoi consiglieri hanno lasciato che la canaglia curda assaggiasse per qualche giorno i bombardamenti di Erdogan, a quel punto i Curdi hanno ceduto sui punti dell'accordo per lo schieramento siriano ad Afrin che fino a prima avevano rifiutato.

Del resto, non potevano fare altro; i Turchi, conducendo malissimo l'offensiva, avevano conquistato poco territorio, ma avevano ancora molte risorse da investire, mentre l'YPG era al punto di rottura.

Come un abilissimo veterano di 'Backgammon', da vero Levantino il Presidente Assad ha tirato i dadi e poi ha manovrato benissimo il punteggio affidatogli dal 'Kismet'...dall'Alea.

Veramente ben giocato.

5 commenti:

  1. I kurdi sono uno dei popoli di Siria. In quanto tale va rispettato. Autonomia ampia e costituzionalmente protetta si. Indipendenza no.
    Quanto al resto, tutte le forze ostili, americani e turchi in testa, devono andarsene !
    Federico

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  2. bisogna vedere cosa farà adesso erdogan, sicuramente non vorrà mollare l'osso, secondo me la reale intenzione del turco era annettersi una porzione della Siria ricca di petrolio, non certamente contrastare l' ypg, come sta facendo contro la Grecia , vuole rubare i giacimenti di gas che si trovano nel mediterraneo, deve stare attento, c'è una profezia di un monaco Greco che prevede la spartizione della nazione turca, le precedenti profezie le ha azzeccate tutte. pietro

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  3. nel ghouta est è arrivato il vescovo..........adesso per i puzzonti caproni è l'ora di un buon fuoco disinfettante.....e putificatore

    Syrian Army unleashes armored rocket flamethrower beast on rebel positions in east Damascus

    BEIRUT, LEBANON (10:40 A.M.) – The Syrian Army has deployed at least one Russian-built TOS-1A multiple-launch rocket system to Damascus in order to provide additional fire support for a now imminent ground offensive against militant groups across East Ghouta.

    Photo evidence has emerged showing the Syrian Army TOS-1 at an undisclosed near the frontline in the capital’s east.



    buona GRIGLIATA a tutti!!!!


    https://www.almasdarnews.com/article/syrian-army-unleashes-armored-rocket-flamethrower-beast-rebel-positions-east-damascus/

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  4. "straccio coleroso dell'ypg 'kurdonki'" Magico redattore, il colore di quello straccio giallo chiamato bandiera, mi richiama il colore giallo della stella di david cucita sulle casacche dei deportati ebrei, non di meno mi ricorda gli appestati del 600 D.C.

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