Abu Walid Maqdisi era l'autonominato 'emiro' dell'ISIS nella zona di Arsal ed 'esercitava' dal villaggio di Wadi Hmayed nei dintorni della cittadina di confine libanese. Adesso é impossibilitato permanentemente a continuare le sue funzioni essendo stato sgozzato insieme alla moglie da un distaccamento di suoi ex-seguaci furiosi per le continue disfatte subite nelle ultime settimane a opera dei combattenti di Hezbollah.
Come ricorderà bene chi ha studiato la cartina del Qalamoun da noi recentemente pubblicata le forze del 'califfato' sono ormai circondate e, se dalla parte di territorio presidiata dall'Armee Libanaise le iniziative militari latitano (per via dei soliti lacciuoli politici approntati da Mustaqbal e altre fazioni libanesi filosaudite) dai lati in mano a Hezbollah ormai regolarmente piovono razzi e proiettili che riducono sempre più la libertà di movimento dei tagliagole dell'ISIS.