L'80 per cento della zona di confine tra i governatorati di Diyala e Salahuddine, una volta completo dominio dei tagliagole dell'ISIS, si trova ormai sotto il completo controllo delle forze governative irakene e delle loro formazioni ausiliarie, che si tratti di milizie volontarie sciite o degli uomini dei clan e delle tribù locali.
In un suo recente comunicato, il 'pundit' irakeno più informato sulla situazione militare contro l'ISIS, il famoso Haider Sumari, ha dichiarato che recentemente anche le località di Hourat, Khadhra, Ghazila, Nahr al-Yabis, Albu Shlal e Albu Hayat sono cadute in mano alle forze irakene, che le hanno completamente liberate da ogni residua presenza takfira.