Il Ministro degli Esteri di Città del Capo, Maite Nkoana-Mashabane, ha annunciato nel corso di questo week-end che, nell'ottica di esercitare una continua pressione sul regime razzista di Tel Aviv (in passato migliore alleato, fornitore di armi e proliferatore nucleare nei confronti dei colonizzatori razzisti di Pretoria) il Governo sudafricano ha deciso di non inviare alcun suo esponenten (Ministri in testa) in visita a Tel Aviv o in altre località del regime di occupazione.
La Mashabane ha indicato nella continua edificazione di colonie illegali, nel furto di assetti agricoli e idrici, nella continua annessione di terre in Cisgiordania, il motivo principale della decisione sudafricana, che pur non recidendo del tutto i contatti col regime razzista rappresenta sicuramente un passo in quella direzione.
Consci che il progressivo isolamento internazionale e il boicottaggio degli interessi economici sionisti (legati al regime di occupazione o a gruppi, associazioni e lobby che operano in suo favore) lungi dal rappresentare LA soluzione al problema palestinese POSSONO però, affiancati a un deciso e risoluto sostegno della Resistenza armata, AIUTARE a mettere sempre più in difficoltà Tel Aviv e i suoi spalleggiatori, non possiamo che plaudire alla coraggiosa iniziativa del Governo del Capo e sperare che essa si inasprisca ulteriormente.
visiterò con 12 amici (cristiani) Israele la prossima settimana (con easyjet da Roma). Ti dirò poi se è un posto così cattivo come racconti....
RispondiEliminaAmmetto che la voglia di visitarlo mi è venuta seguendo questo blog...
Fai schifo, umanamente e psicologicamente schifo.
EliminaLa Redazione di Palaestina Felix.