martedì 8 settembre 2015

Il Generale Zahr Eddine interviene al funerale di uno Sheikh Druso spesso critico verso il Governo!

Sheikh Wahid al-Balous era un leader religioso druso (la minoranza diffusa principalmente in Siria, Libano e Palestina Occupata) che risiedeva nel Governatorato di Sweida; nel corso degli ultimi quattro anni é stato al centro di tentativi di manipolazione orchestrati dai terroristi e dai loro sostenitori e fiancheggiatori esteri (tra cui l'ipotiroideo Walid Jumblatt) che, prendendo fuori di contesto alcune sue affermazioni, cercavano di usarle per convincere i Drusi siriani a schierarsi con chi vuole distruggere ed asservire la Siria o quantomeno ad assumere una poszione 'pilatesca' che faciliti questo esito.
Sheikh al-Balous non ha mai sostenuto i terroristi e i traditori, ma in alcune occasioni ha criticato certe politiche del Governo (come é legittimo fare, anche in periodi di grave emergenza nazionale), ad esempio paventando la possibilità che se tutti i giovani della setta fossero stati reclutati nelle forze armate non sarebbe rimasto nessuno a difendere Sweida e le sue popolose comunità (a forte maggioranza drusa).

Tali critiche non venivano da una mancanza di patriottismo (Al-Balous si faceva spesso ritrarre a fianco alla bandiera siriana), ma da una genuina preoccupazione per la possibilità di stragi, persecuzioni e sradicamento dalle proprie terre ancestrali (fato toccato altrove ad altre minoranze) e si può immaginare che la creazione della milizia NDF, i cui volontari pattugliano e presidiano i propri territori d'origine, sia stata decisa anche tenendo conto di simili considerazioni.

Che Al-Balous fosse rispettato e tenuto in considerazione anche dai Drusi che servono lealmente e con coraggio nelle forze armate nazionali é stato confermato quando, alle esequi dello Sheikh, si é presentato di persona nientemeno che il Generale Issam Zahr Eddine, comandante della 104esima Brigata Paracadutisti della Guardia Repubblicana, eroe di Deir Ezzour ed Hasakah.

Zahr Eddine, accompagnato dal figlio Yarob, ha espresso le sue condoglianze per la morte della reverenda figura ed ha assistito alla cerimonia funebre, in seguito trattenendosi con altri esponenti della comunità drusa di Sweida.

7 commenti:

  1. ...sappiamo che in molte zone i Drusi sono un po' "l'ago della bilancia" tra le politiche degli assalitori Arabo-Israeliani e il legittimo governo siriano...
    Visto che la politica degli "omicidi mirati" è tipicamente sionista (vedi Hariri in Libano), potrebbe essere immaginabile che l'abbiano fatto uccidere per poi dire che è stato fatto fuori dal governo per le sue posizioni critiche...

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    1. Alla fine sono stati quelli di Nusra! con dietro sionisti e sauditi .

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  2. Sto leggendo report praticamente in tempo reale durante gli ultimi giorni di arrivi di notevoli rinforzi da Iran e soprattutto Russia. Opinioni a riguardo?

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    1. Rinforzi in armi - uomini, oppure solo le prime?

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    2. Dott. Kahani ho letto che la situazione in Abu Al-Duhour airbase è molto critica dato che i takfiri sono riusciti ad entrare nella base sfruttando la tempesta di sabbia che ha impedito la Syaaf di intervenire.
      Praticamente i soldati sono intrappolati dentro la metà della parte occidentale senza vie di fuga.
      Sarei grato di una sua risposta il più possibile obiettiva e cosa comporterà a livello strategico la perdita di tale base visto che è l'ultima in possesso del SAA nella zona di Ibled.

      Dio protegga gli eroi del SAA.

      Grazie

      T.B.

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    3. Già l ho appena saputo anche io...

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