venerdì 8 gennaio 2016

Contrattacco dell'ISIS in direzione di Najarah bloccato e respinto dalle forze governative siriane!

Nelle ultime quattro giornate, proprio dopo che avevamo annunciato lo slancio offensivo delle forze siriane a Nord di Kuweires in direzione del villaggio di Ayishah l'ISIS ha provato a prendere in contropiede le avanguardie delle unità governative, contrattaccando verso il villaggio di Najarah.

L'afflusso di rinforzi della milizia NDF di Aleppo e dei volontari del partito Baath ha permesso ai militari siriani di ispessire le loro fila e non perdere terreno anche se, per fronteggiare la controffensiva, l'avanzata in direzione di Ayishah é stata giocoforza interrotta.

Adesso, dopo giorni di snervante "braccio di ferro", le forze di Assad hanno finalmente avuto la meglio, dopo avere inflitto al nemico una cinquantina di perdite e avere espugnato un vasto bunker sotterraneo da cui i takfiri del 'califfato' continuavano a trarre armi e munizioni.

Gli ufficiali siriani stanno riordinando le fila e facendo affluire rincalzi e rifornimenti prima di riprendere la marcia sull'asse Najarah-Ayishah.

3 commenti:

  1. Speriamo continuino l'avanzata. Prendere al Bab sarebbe un bel colpo.
    L'unica mia perplessità è come riescano a permettersi una avanguardia così avanzata senza allungare troppo il fronte.
    Evidentemente devono aver deciso di sospendere le operazioni verso Est di Kuweires, mi domando quale sia l'obiettivo nascosto di questa avanzata, se miri poi a consolidarsi per consentire ai curdi dell' YPG e al SDF di concentrarsi su Manbij oppure se una volta consolidata non funga da "calamita" per consentire l'apertura di un altro fronte che miri a congiungersi con le due cittadine sciite a Nord di Aleppo oppure "si accontenti" di formare una sacca per congiungersi con l'area industriale di Aleppo di Sheikh Najar

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  2. Non sarebbe stato meglio liberare prima tutta la fascia a sud est di Kuweiris fino al lago?adesso in quel punto c'è un "collo" del fronte troppo stretto,speriamo in bene!

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  3. Comunque non c'e' alcun dubbio: se si riesce a coordinare l truppe siriane e le milizie curde in operazioni congiunte e con l'esercito iraqeno la via della disfatta totale di daesh e' assicurata

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