martedì 5 luglio 2016

L'Esercito Siriano conquista il centro di Mayda occupandone la scuola e la moschea!

I takfiri di Jaysh Islam ormai non sono più in grado di ribaltare i vantaggi strategici conseguiti dalle forze governative siriane nella battaglia per Mayda, importante località del Ghouta Est; dopo essersi spinte nel cuore dell'abitato e avere interrotto i collegamenti logistici tra essa e Hawsh al-Farah le truppe della Guardia Repubblicana e la milizia NDF di Damasco hanno conquistato anche la scuola e la moschea, precedentemente trasformate in piazzeforti dai terroristi eretici.

Ormai mancano pochi isolati alla completa conquista di Mayda, ulteriore passo nella completa liberazione del Ghouta Est, "sacca" che solo sei mesi fa sembrava opera improba 'ridurre' senza un comprensivo accordo di cessate il fuoco con le organizzazioni takfire che la occupavano e che invece adesso é già stata diminuita di oltre un terzo della sua estensione precedente.

Continueremo ad aggiornarvi con gli ultimi sviluppi della situazione tattica ed operativa, sperando di poter quanto prima annunciare ulteriori sviluppi vittoriosi per le truppe siriane.

6 commenti:

  1. se è stata diminuita un terzo significa che rimangono 2/3 della zona da liberare dai terroristi!
    Però rimangono "pochi isolati" da conquistare...Boh,io sono abitato a vedere le cose in positivo e quindi penso che la riduzione delle possibilità di far pervenire armi a munizioni ai ciabattari, provocherà a breve il crollo della loro occupazione!

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    1. C'è un incomrpensione...
      Credo Kahani si riferisca all'intera sacca dell' Est Ghouta.
      Che è effettivamente in questi due anni diminuita di un terzo, comprendendo anche sobborghi tipo Mlhea O come si scrive e l'attacco su Mayda.

      Tu invece pensavi si riferisse solo a Mayda, che effettivamente è possibile sia diminuita di un terzo l'area controllata dai terroristi, ed è possibile che rimangano i due terzi. Comunque un buon risultato.

      Ad ogni modo fai bene a vedere il bicchiere mezzo pieno, perchè va visto il progresso graduale.
      L'area da liberare è ancora vasta e tra terroristi combattenti e "civili" sunniti fanatici che fanno finta di gridare di essere scudi umani ma in realtà ben contenti di dare asilo e aiuto ai tagliagole, in realtà ci sono ancora migliaia e migliaia di nemici.

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    2. Ovvio che mi riferivo all'intera sacca, ma quando mancano gli strumenti basilari per l'interpretazione di un testo non é che posso anche trasformarmi in insegnante di sostegno

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  2. Vedo con piacere che vengono fatte delle simpatiche "sacche" in stile sovietico, possono essere tenute a bada ed eliminate con relativo comodo con il più basso costo possibile in termini di combattenti siriani.
    Hurrà! Hurrà! Hurrà!

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  3. Scusatemi, anche se non è pertinente con l'articolo penso che sia opportuno che tutti leggano il seguente link
    http://www.difesaonline.it/geopolitica/brevi-estero/iraq-le-armi-abbandonate-dallisis-fuga-sono-americane

    Toto.

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    1. questa notizia non ci sorprende affatto... lo sapevamo gia'... continuamente piovono armi ai takfiri dagli aerei americani, altro che lotta all'Isis ...quelli che lottano veramente sono i patrioti siriani irakeni, hezbollah e i sunniti che non accettano i voleri americani e sauditi e turchi ... Alp Arslan

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