mercoledì 31 agosto 2016

Nel Ghouta Est i terroristi di Jaysh Islam si rtirano da altre posizioni; Tal Kurdi e quasi isolata!

In ciò che rimane del "calderone" del Ghouta Est, una volta estesa piazzaforte dei gruppi terroristici che avevano tentato (fallendo) di dare l'assalto alla capitale siriana, le unità scelte della Guardia Repubblicana (105esima Brigata), i miliziani delle Forze di Difesa Nazionale (NDF) e altri volontari (Brigate Baath e Esercito di Liberazione della Palestina) hanno conquistato una vasta estensione di territorio tra Hawsh Farah e Tal Sawan.


I takfiri di Jaysh Islam non hanno potuto che cedere e ritirarsi, lasciando alle forze governative il controllo della cartiera e dei maneggi, sul perimetro esterno di cui si segnalano ancora sporadici scambi di fuoco. A questo punto manca pochissimo perché le truppe di Assad riescano finalmente a isolare Tal Kurdi da Al-Rayhan.

Ancora un anno fa i terroristi mantenevano l'illusione, dall'altura di Tal Kurdi di poter minacciare o bombardare l'autostrada per Homs, adesso il colle é una posizione praticamente persa che sarebbe quasi meglio evacuare per evitare la possibilità della perdita completa e totale delle forze che ancora la presidiano.

24 commenti:

  1. buon giorno dott Kahami,,

    ho trovato questa notizia:

    https://www.almasdarnews.com/article/jihadist-rebels-prepare-surrender-key-homs-district-syrian-army/

    dunque i barbuti si stanno arrendendo anche ad Homs?

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    1. NOOOOO! I BARBUTI STANNO MARCIANDO SU HAMA E SU HOMS E SU ALEPPO E SU DAMASCO!!!!!

      AAAAAHHHH!!!!!!!

      X-D


      Ma certo che si stanno arrendendo e la loro fuga lascerà liberi centinaia di combattenti della Repubblica Araba Siriana di rinforzare i loro camerati su altri fronti.

      P.S.
      al-masdar resta il solito canale di merda allarmista e giuliettochiesista che spaccia per CITTADINE agglomerati di CINQUE CASE, letteralmente CINQUE CASE...

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    2. Si vabbè, marciano a passo di ciabbatta.. Ok, hanno preso cinque case, e quella la chiami marcia? Prima di arrivare ad Hama si beccherebbero tante di quelle castagne in testa dall'aviazione che pregheranno di non essere mai nati. Ma per favore.

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    3. bene molte bene. avanti così!! speriamo che la resa dei barbuti a Darayya abbia scatenato un effetto domino... chissà come mai adesso hanno tutti fretta di arrendersi? forse per andare a rimpinguare le forze barbute ad Aleppo visto l'emorralgia che hanno avuto lì dopo la CURA a base Su-34 / Su-24?

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    4. si lo so che Al masdar ecc. ecc.
      però purtroppo rimane una delle poche fonti (oltre la sua) dove poter aver notizie di prima mano(tutte da verificare poi).
      direi che liveuamap è molto peggio........

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  2. finalmente una buona notizia da Aleppo!
    http://syria.liveuamap.com/en/2016/31-august-aleppo--government-forces-keep-advancing-in-sw

    p.s.
    la censura dei commenti non mi piace per nulla e non da onore a chi gestisce questo blog

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  3. E quale è il problema? L'esercito siriano gli lascia le armi, li carica sui pullman con climatizzatore e li accompagna in una città controllata dai loro capi, così possono riorganizzarsi e attaccare più duramente l'esercito governativo, ottima strategia x far durare più a lungo il conflitto.
    Perché fare dei campi di concentramento e tenerli prigionieri? X doverli mantenere? Furbi i siriani, veramenti
    I

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    1. Perchè ?

      Perchè altrimenti non si sarebbero arresi.

      Capra.

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    2. Intanto capra sei tu! E dai commenti che posti si capisce bene,
      Il nemico si sconfigge, non si riposizionamento, e se le forze armate siria e non riescono ad aver ragione di 5/500 ratti, come sperano di vincere la guerra?

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    3. Sono impegnate su troppi fronti, come ho già scritto ed è in grado di accorgersi chiunque.
      Migliaia e migliaia di piccoli focolai che richiedono un quantitativo di truppe per tenerli sotto controllo assorbono la quasi totalità delle "riserve" strategiche dell'esercito. E non c'è altro modo per spegnerli che permettere l'evacuazione.
      Sai quanto costerebbe in termine di tempo speso, mezzi andati distrutti o danneggiati, uomini morti o gravemente feriti (sorvolo sull'esperienza combattiva degli eventuali decessi, perdite di valore non quantificabile) in assalti frontali per sobborghi senza alcuna importanza o quartieri-fortezza votati alla morte e al nichilismo?

      Pensaci.

      Meglio avere il nemico tutto concentrato ad Idlib che in tutta la Siria, altrimenti non se ne uscirà mai.

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    4. Ma se l'esercito non riesce ad aver ragione di gruppuscoli di tagliagole, come puoi pensare che possa riuscire a tenere testa ad oltre 15 000 e + di tagliagole ben addestrate ed armate al meglio dai turki e dai saudi.
      Se non intervengono i russi massicciamente della Siria ne faranno un cimitero

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    5. allora non hai capito niente della furbizia dei siriani e mo' te lo spiego io.......

      sistemarli uno per uno comporta un grande dispendio di mezzi / uomini / munizioni/tempo perché devono stanarli casa per casa.
      concentrandoli in poco spazio basta buttare una bella bomba a caduta libera (che i russi ne hanno a migliaia che arruginiscono nei magazzini) et voilà come minimo ne elimini 15-20 al colpo!

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    6. veramente lasciano le armi leggere tipo Ak-47 e basta. mica si portano dietro i cannoni......

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    7. 10,56 la storia, vedo non ti ha insegnato niente, dovresti rileggerlo soprattutto il duello degli Orazzi e curiazzi.
      Dividere il nemico indebolirlo isolarlo e distruggerlo senza dargli modo di riorganizzarsi.e non il contrario.

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    8. L'onore delle armi,solo un ak-47,
      E ti sembra logico?
      E tu pensi che i russi invieranno i loro bombardieri sulle zone controllate dai turchi e lo zio sam? E pensi che essi si lasceranno colpire senza reagire?
      X me un nemico morto è meglio di un nemico vivo.

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    9. Francamente più i ratti sono concentrati e più efficace sarà il tiro al piccione con i caccia-bombardieri russi.
      Il "dividi et impera" valeva contro l'esercito Siriano per indebolirlo e distruggerlo prima.
      Inoltre con tanti focolai aperti e lontani (magari in mezzo a tanti civili) è più difficile per l'aviazione tenerli in scacco.
      Se questi schifosi ratti si uniscono in un solo territorio sarà più facile tenerli circondati e massacrarli appena mettono lo sporco muso fuori dalle tane.
      Come direbbe il buon Ivan: un po di termobariche e sarebbe risolto il problema alla radice.
      Zorzi

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    10. E in più bisogna vedere, se una volta arrivati dai loro capi barbuti, non la prendono a mele e ne decapitino una cinquantina o più per tradimento. Alleggerendo ancor di più il lavoro della SAA.
      W

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  4. Non so se CAPRA sia un insulto o la firma del blogghista. Ad ogni modo io preferisco essere una capra, umano intelligente e arguto, che certi blogghisti che hanno unicamente la bocca e altre parti del corpo.
    Concordo con 1226 e 1256. Il 1241 sembra abituato a giocare con i game, perchè ha perso il senso della realtà. Non ripeto quello già più volte pubblicato dal Dott. Kahani e dallo scrivente a riguardo di tattica e strategia militare! TR1

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    1. Be! Tanto x chiarire, non gioco ai video game,
      Poi dai suoi commenti si capisce che ha militato in un qualche esercito ma non con un grado da ufficiale,
      Perché mai e poi mai si permette al nemico di riorganizzarsi.e, anzi è tutto il contrario, è al di là di qualsiasi logica militare.

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    2. Forse per distruggerlo meglio

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  5. correggo: 1026, 1056, 1041. Sorry! TR1

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    1. Anonimo 1220. Per 28 anni ho pulito gli stivali degli ufficiali e abbeverato e foraggiato i loro cavalli!
      Già a quei tempi si sapeva che la LOGICA era al servizio della STRATEGIA, la quale doveva tener conto della SITUAZIONE REALE sul campo.
      Il RIPOSIZIONAMENTO del nemico, è uno di quei paroloni che fanno effetto sugli ignoranti, dato che nella GUERRIGLIA è quasi privo di significato reale. IL NEMICO Ê OVUNQUE E IN NESSUN LUOGO!!
      Salta fuori, spara, sparisce. Come si fa a BRACCARLO per impedirgli il famoso riposizionamento? Un Comandante di truppa, prima di attaccare, deve avere un idea dove sta il nemico, effettivo,
      TOW, VBied, mine, tiro di protezione artiglieria/lanciamine del nemico,
      ubicazione del terreno, cosa fare quando diventa scuro, riserve amiche in caso di difficoltà, ecc.
      E se il nemico ci vuol far cadere in un trabocchetto? E se avanziaqqmo troppo in fretta e la nostra aviazione / artiglieria ci scambia per il nemico? Naturalmente i satelliti, i droni....Quanto tempo ci vuole finchè l'informazione della RICOGNIZIONE divenga effettiva per il combattimento? 12 0 24 ore???
      Signor anonimo, non penso che lei sia un ufficiale. Parla troppo a vanvera, sarebbe una catastrofe per i suoi militi. Poi gli ufficiali si rispettano, anche quelli di altre nazioni, CIÔ CHE LEI DIMENTICA DI FARE!
      Le faccio una proposta, naturalmente virtuale. Ma capitata più volte al fronte, dove io pulivo gli stivali. Quando un ufficiale o sottufficiale facevano i gradassi ( rarissimamente e sempre i giovani freschi dalle accademie) , gli si faceva capire nottetempo che lui sarebbe stato il primo a salutare il nemico. Quando sentiva la canna del mitra sulla schiena rifletteva due volte se attaccare o no**
      Penso che gli ufficiali e soldati Siriani meritino il nostro rispetto, dato che non conosciamo la realtà in cui devono districarsi. TR1

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    2. Un coscritto o un soldato di carriera e Guasi sempre, e dico Guasi un uomo che rischia la sua vita agli ordini di altri, capaci o no, il problema dei paesi arabi è che non sai mai e poi mai x chi combatti e contro chi combatti, ogni singolo villaggio può essere amico e il giorno dopo nemico, non esiste amor di patria,esiste l'interesse personale e quello del clan di appartenenza,basta vedere i curdi che sputano nel piatto in cui mangiano,
      Comunque, è la prima volta che mi capita di sentire di persone tagliate fuori dal grosso dei suoi reparti,e perciò vulnerabili, che vengono riaccompagnati con armi e bagagli presso i loro reparti di appartenenza, e questo non mi venga a dire che il suo esercito lo avrebbe fatto o permesso, lo vada a dire ai vietcong, ai giapponesi o ai russi, x non dire gli americani o i serbi,
      Quello che lei sta cercando di difendere non sta ne in cielo ne in terra, ma solo in Arabia, provi a mettere degli ufficiali italiani dei sottufficiali inglesi e ogni squadra due tedeschi, poi mi dice quanto durerebbe i tagliagole.
      Comunque è un piacere dialogare con lei. Sergente maggiore esercito italiano.

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    3. Egregio Sgtm,
      Settimane fa il dott. KAHANI aveva scritto che la motivazione predominante nel Medio Oriente è combattere per il proprio CLAN.
      Lei afferma la stessa cosa, che condivido.
      È come il cane da guardia: che più si allontana dalla propria casa meno si sente sicuro e alla fin fine se la da a gambe, dato che non ha più qualcosa di AMATO da difendere.
      Ho pulito stivali nelle più disparate regioni del mondo. dove non piovevano solo pillole virtuali.
      Penso che il nostro modo di pensare di allora non fosse troppo diverso da quello dei clan siriani, ecc. Amavamo i luoghi e la gente dove eravamo stazionati. Compresi i nostri vecchi ufficiali e Suff.
      Per sviluppare il suo esempio degli uff. italiani, inglesi e tedeschi......Se venivano a fare i GRADASSI e non la capivano con le buone.....non vivevano a lungo....il nemico aveva un occhio su di loro....
      Penso che oggi in Siria capiterebbe la stessa cosa, malgrado che io non la possa accettare......a causa della political correctness!!!!!
      Col piacere di rileggerla nel futuro ( si firmi Sgtm) così avra la mia risposta. Buon servizio o ottima quiescenza. TR1

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