sabato 1 luglio 2017

Tre veicoli militari distrutti a Sirwah dai coraggiosi combattenti yemeniti! Altrettanti ufficiali mercenari catturati!

Ancora una volta una imbarazzante debacle per le forze assemblate dall'Arabia Saudita per partire "alla conquista dello Yemen"; e poco importa che questa volta l'imbarazzo non sia venuto dall'ormai temibile comparto missilistico delle forze armate di Sanaa, anzi, il fatto che i vettori balistici yemeniti non siano stati coinvolti rende questo smacco ancora più cocente.

Infatti sono bastati alcuni stoici e dignitosi combattenti dei Comitati Popolari di Ansarullah per tendere un riuscitissimo agguato a un convoglio di mezzi blindati sui quali viaggiavano principalmente mercenari africani al servizio di Riyadh.



Tre "OshKosh MATV" di fabbricazione americana sono andati in fiamme sotto le granate-razzo e le raffiche di mitragliatrice degli Houthi, confermando che l'erede dell' "Hummer" non é per niente migliore dell'ingombrante 'gippone' che ha sostituito.

In seguito all'imboscata, avvenuta nella zona di Sirwah, nella provincia di Maarib tre ufficiali mercenari sono stati catturati e condotti in una località segreta.

Chissà se i loro padroni sauditi si dimostreranno interessati al loro rilascio? Certo, sarebbe una pessima pubblicità se si disinteressassero della loro sorte; man mano che la campagna in Yemen si prolunga diventa sempre più difficile per Riyadh reclutare mercenari, persino tra serbatoi di disperati come la Somalia.

2 commenti:

  1. Mi sono sempre chiesto perchè,una volta catturati,questi mercenari non
    li si fa confessare in mondovisione.So che i media di regime sono controllati,ma ci sara' qualche emittente libera,chesso'russa o cinese.

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  2. “Lo Yemen è il cimitero degli invasori. Evitatelo“, raccomandava re Abdalaziz al-Saud, fondatore della dinastia wahabita, ai suoi eredi.



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