venerdì 27 luglio 2018

PALAESTINA FELIX svela il 'background' del piratesco abbattimento sionista: gesto di stizza per magistrale 'colpo' dell'intelligence siriana!

L'intelligence siriana, in specie quella militare (e quella dell'aviazione in special modo) é una delle migliori del Medio Oriente e deve esserlo, per poter affrontare i complotti sionisti a ogni livello.

Quando essa si unisce agli esperti di Hezbollah, guidata da veterani della liberazione del paese e da quadri che si sono fatti le ossa nella Guerra d'Estate di dodici anni fa, e ai loro colleghi iraniani, questo vero e proprio concentrato di astuzia, preparazione, 'derring-do', coraggio e capacità d'improvvisazione diventa letteralmente inarrestabile.

Ulteriore prova di ciò sarebbe il fatto che il recente abbattimento del Su-22M4 del Colonnello Omran Merieh non risulterebbe altro che dal desiderio sionista di 'punire' i Siriani per il successo di guerra delle comunicazioni con cui, giorni prima, essi si erano con successo inseriti tra i canali di comunicazione di 'tsahal' convincendo gli ufficiali del regime ebraico a colpire con missili una supposta 'postazione siriana' che poi si é rivelata composta in realtà da posizioni di mortai e lanciarazzi dell'ISIS.

AGGIORNAMENTO: Non solo i Siriani (con l'aiuto dei loro alleati), sarebbero riusciti a convincere i sionisti a colpire i loro manutengoli dell'ISIS, ma, usando lo stesso canale di comunicazione aperto per porgere la richiesta, dopo lo 'strike' avrebbero pure ringraziato tsahal per aver eliminato il bersaglio, rivelando la loro identità.

5 commenti:

  1. Buongiorno capo redattore,una domanda da vero inesperto di politica mediorientale e strategie di guerra.
    Quale pensa sarà lo scenario una volta ripulita la sacca confinante con il Golan occupato? grazie e complimenti sinceri per il suo operato

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    1. Rispondo io, per quel che so, arriverà l'attacco finale ad Idlib

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  2. "Se so' fatti rode er c**o", insomma... :D :D

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  3. Ah Ah ora si capiscono quei ringraziamenti di Putin!

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