venerdì 5 luglio 2019

Ancora una volta alle minacce americane non fa seguito niente: i voli passeggeri tornano al livello normale sull'Iran!

Nord Korea, Venezuela, Iran.
Trump abbaia molto e gioca coi carrarmatini davanti alla Casa Bianca, ma morde molto poco o niente del tutto, come dimostrano tutte le sue 'escalation' finite con un buco nell'acqua.

I voli attraverso lo spazio aereo iraniano nel Golfo Persico e nel Mare di Oman sono aumentati e hanno raggiunto un "livello normale" di 840 transiti al giorno, ha detto un alto funzionario dell'aviazione iraniana.

Il capo della Compagnia degli Aeroporti e dell'Amministrazione Aerea iraniana Siavash Amir Mokri ha detto oggi che le principali compagnie aeree internazionali stanno tornando sui cieli del Sud del paese dopo una breve interruzione causata da un'escalation militare Iran-USA nella regione.



Secondo Mokri, la normalizzazione dei voli commerciali nella zona arriva nonostante l'avviso dell'aviazione americana (NOTAM) emessa dalla US Federal Aviation Administration di limitare i voli sull'Iran dopo che la Repubblica islamica ha abbattuto un drone americano che i funzionari hanno dichiarato aver violato il lo spazio aereo del paese sopra le acque del Golfo Persico.

Il funzionario dell'aviazione ha detto che i vettori commerciali hanno ripristinato i loro voli nell'area tra considerazioni economiche e dopo aver osservato che la sicurezza nel Golfo Persico era migliorata.

"La tensione è scomparsa e le compagnie aeree hanno capito che lo spazio aereo del Paese è ancora sicuro", ha detto Mokri.

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