
Come abbiamo sempre sostenuto su queste pagine, onde impedire il cementarsi di una solida unione di paesi moderni, autonomi, emancipati e saldamente anti-imperialisti e anti-sionisti che vada dal Centro dell'Asia fino alle coste del Mediterraneo Orientale, l'Occidente corrotto e arrogante é disposto a usare tutte le sue pedine, anche quelle più sporche e impresentabili, anche a costo di mescolarle insieme in accrocchi chimerici e mostruosi. E' quello che sta succedendo attualmente in Irak dove la CIA e i servizi segreti sauditi sono stati 'Best Men' nell'incredibile matrimonio tra i rimasugli del regime di Saddam Hussein e l'organizzazione estremista wahabita "Al-Qaeda in Irak" che si sono alleati per scatenare il terrore più cieco e insensato contro la società civile irakena (tutta schierata con il Governo in carica di Nouri al-Maliki) prima delle previste elezioni provinciali.
Del resto Saddam Hussein era la pedina di Washington 1.0, contatto su libro-paga CIA fin dai tempi dell'Università al Cairo, mentre Al-Qaeda, nelle sue varie forme, é la pedina di Washington 2.0, forgiata negli anni '80 quando Saddam era già stato scagliato (fido esecutore dei desideri USA) contro l'Iran che "aveva osato" cacciare il satrapo Palhevi con la Rivoluzione islamica. Adesso che presi da soli qaedisti e saddamiti non sono sufficienti a intaccare il blocco di sostegno popolare di cui gode Nouri al-Maliki, ecco che arrivano le 'nozze sacrileghe' a cementare un'alleanza che solo nel 2001 sarebbe stata impensabile. Il commentatore Intifad Qanbar ai microfoni di PressTV articola le sue analisi in merito, con una capacità di approfondimento e sintesi che merita un ascolto attento e ragionato.
