martedì 4 novembre 2014

Il Colonnello 'Tigre' Hassan e gli uomini del Secondo Corpo d'Armata Siriano cacciano l'ISIS dai Colli di Al-Shaheer!!

Dopo un'ulteriore 'vampata' di marmaglia terrorista gettata nel calderone di Al-Shaheer (a Est di Homs e a Ovest di Palmyra) e un ripiegamento tattico che aveva fatto gridare alla 'vittoria dell'ISIS' da parte dei soliti cialtroni ipocriti e/o ignoranti l'arrivo della colonna corazzata del Secondo Corpo d'Armata guidata dal Colonnello 'Tigre' Souhail Hassan ha determinato il collasso dell'intera operazione diversiva del Daash, che ha subito altre centinaia di perdite.
L'attacco dell'ISIS, improvvisato, male organizzato e peggio rifornito, non é riuscito nemmeno a lambire la Base Aerea T4, dalla quale per tutto il tempo della battaglia i MiG e i Sukhoi dell'aviazione hanno continuato ad alzarsi per colpire i terroristi; né tantomeno ha messo in pericolo le comunicazioni lungo l'arteria Homs-Palmyra.

Con la ripresa delle infrastrutture metanifere dei campi di Al-Shaar e di Hayyan i soldati siriani hanno avuto la soddisfazione di stracciare e calpestare i vessilli neri dell'ISIS e di issare al loro posto il tricolore nazionale con le stelle verdi.
Le perdite governative sono arrivate alla cifra di 27 militari regolari e 31 miliziani NDF, tra cui il comandante Fadi Ismaeel, di Jableh (vicino a Latakia), caduto mentre respingeva un'avanguardia terrorista che tentava di infiltrarsi verso la base aerea. I terroristi morti sono tra i 550 e i 600.

1 commento:

  1. A questi bisogna sommare altri 50 terroristi di al nusra massacrati negli ultimi tre giorni sempre nell hinterland di Homs

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