mercoledì 14 dicembre 2016

I terroristi di Jaysh Fateh attaccano il quartiere aleppino di Zahraa: si ritirano con 20 morti!

A poche ore dall'annuncio ufficiale della liberazione di Aleppo, i terroristi dell'organizzazione-ombrello Jaysh Fateh hanno lanciato un improvviso e inspiegabile tentativo di attacco contro la Zona delle Associazioni di Zahraa, quartiere di Aleppo Nord sull'orlo del confine tra area governativa e terreno ancora in mano ai takfiri.

In nessun momento i terroristi hanno dato l'impressione di poter ottenere il sia pur minimo risultato tattico, venendo contenuti efficacemente dalle unità dell'Esercito Siriano, della milizia popolare NDF e dai volontari palestinesi di Liwa Al-Quds.

Dopo poco gli attaccanti avevano già subito venti caduti e decidevano di ripiegare oltre la Grande Moschea.

Le truppe governative si stanno preparando a una controffensiva che metta definitivamente al sicuro da simili tentativi il quartiere delle Associazioni di Az-Zahraa.

8 commenti:

  1. Speriamo che questi attacchi non siano fatti per saggiare e per verificare la consistenza della difesa del SAA e non prefigurino un attacco in grande stile. Palmira docet

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    1. Devi leggere notizie confermate da persone specializzate,non devi trarre conclusioni.... le notizie flash che buttano su internet per tentare di indebolire il morale ai siriani e chi li combatte,in questo contesto attuale sono solo azioni di disturbo.... Palmira non " docet " nulla ma solo la sua storia docet.... La guerra senza regole che si svolge in Syria sta volgendo al termine,la battaglia di Aleppo è terminata,ogni forma terroristica oltre verrà soppressa.... intanto leggiti bene questo articolo così ti rincuori.... http://putinmania.altervista.org/siria-raid-russi-palmira-lisis-si-ritira-morti-piu-300-terroristi/

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    2. e allora come mai mentre i siriani attaccavano ALeppo non hanno tentato uno sfondamento come a agosto? semplice...
      nel fronte Ovest (quello di IDLIB) i caproni (e mi contengo altrimenti Kahami mi banna) hanno già dato TUTTO ad agosto con: (diecimila) e ad ottobre (circa tremila)morti.

      data l'ampiezza del fronte NON hanno più risorse per difenderlo, si trovano allo scoperto senza grandi citta in cui trincerarsi stile aleppo e non possono più sfuggire ALLA LORO GIUSTA FINE...

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    3. x ORAZIO: offensiva? con che? con le spade di legno?
      e dove vogliono arrivare i nostri baldi giovanotti? ad cacciare a calci in culo Putin dal Cremlino? XD

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    4. A questo punto la soluzione è un attacco senza requie, anche a costo di distruggere le rovine storiche. Si deve vincere perché in occidente fra la gente semplice l'ISIS è considerato invincibile.

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  2. Torno a ripetere: Sono tutti diversivi per impedire che forze kurde e siriane liberino Al Bab, sbarrando la strada ai turchi.
    Federico

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  3. Concordo con Federico, SONO TUTTI DIVERSIVI, infatti come detto da Giovanni Netto, nella zona di Idlib, sono troppo deboli, per lanciare offensive che abbiano qualche probabilità di riuscita, mentre a Palmyra l'ISIS ha potuto lanciare l'ffensiva, solo sguarnendo altri fronti (ma sopratutto trasferendo uomini e mezzi da Mossul). Sanno che Aleppo è caduda, che la zona occcidentale della Siria è persa, e che rimane solamente la Siria orientale.-
    Marcus Claudius Marcellus

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  4. Vergognosa la mistificazione messa in atto dal mainstream su quanto accade realmente ad Aleppo.

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