I servizi di disinformazione e terrorismo psicologico di Tel Aviv si sarebbero 'agganciati' all'evento di un possibile bombardamento Usa piovuto 'per errore' contro miliziani curdi per:
- Sviare l'attenzione dall'imbarazzante abbattimento dell'F-16 che aveva violato lo spazio aereo siriano.
- Provocare sospetto e disaffezione tra Mosca e Damasco, almeno a livello di opinione pubblica.
Infatti 'guarda caso' la maggior parte degli outlet mediatici russi che hanno ripreso (e colorito) la versione del "bombardamento americano contro miliziani russi inviati in Siria da una compagnia privata", sono tutte riconducibili ad ambienti filosionisti legati ai servizi occidentali e alla cosiddetta "opposizione liberale" a Vladimir Putin.
Tel Aviv ha ragione di credere che la Siria abbia ricevuto 'early warning' da parte dei radar russi (molto potenti) schierati a Tartous e Hymemim riguardo le sue ultime incursioni aeree (tutte fallite) e perciò vorrebbe vendicarsi spargendo coi media sotto il suo controllo l'idea che i Siriani "non siano veri alleati" e "abbiano abbandonato miliziani russi sotto il bombardamento americano".
In occidente tale versione sarebbe stata ripresa e ridiffusa da Bloomberg e dal Daily Mail, noti per le loro passioni filosioniste.
Come al solito le strategie del Mossad passano attraverso la menzogna ipocrita.
Secondo me, dato che manca un mese alle elezioni in Russia, questa bufala era un maldestro tentativo americano di spostare voti contro Putin.
RispondiEliminaOvviamente non ha funzionato, perché i russi non sono idioti come gli yankee e non cadono nelle trappole della guerra psicologica.
su questo tema correte subito a leggere anche l'ultima analisi di Lattanzio, qui a fianco su Aurora, che si integra alla perfezione con questo post
RispondiEliminaL'episodio dell'aereo abbattuto è stato una grande fonte d'informazioni militare, forti dell'esperienza i Siriani aggiusteranno sicuramente il tiro, esattamente come per le tattiche adottate contro i terroristi che sono state perfezionate con l'esperienza nelle battaglie
RispondiEliminaSe i russi hanno veramente passato i dati alla contraerea siriana sarebbe molto positivo, farerebbe capire a tutti che il suolo siriano non potra' piu' essere violato senza subire perdite ...e per i sionisti anche un solo aereo rappresenta una perdita di immagine gigantesca...immaginatevi se ne perde dieci oopure di pu' che potrebbe succedere tra i sionisti...panico assoluto della pardita di"suoeriorita'" aerea su cui si basa la loro "forza" per il resto sono semplici fantaccini che si possono abbattere facilmente senza problemi ... senza aerei sono un esercito di carta ...
RispondiEliminaLo insegna la storia anche delle ultime invasioni a Gaza e in Libano ...
Ho visto le immagini e il video sul sito di blondet...in effetti si vedono due cose che impressionano: 1) il fatto che colpiscono non solo i mezzi ma anche i soldati che scappano dai mezzi colpendoli tutti uno ad uno come ad un video gioco... roba da crimine di guerra ...e inoltre una cosa soprattutto: qiel bombardamento che si vede non e' in Siria ... infatti come ha fatto notare qualcuno e si vede bene, si tratta di un bombardamento in una area ucraina dove le insegne sui cadaveri dei soldati sono ucraine ...per cui un bombardamento c'e' stato ma non era in Siria... ancora una volta stiamo di fronte alla ennesima bufala americana
RispondiEliminaLi e' solo Blondet che non verifica mai dove prende la roba. Da quando lo leggo, praticamente dal 911 e' sempre cosi'. Scrive bene, e' informato ma fa sempre ste stupidaggini. Blondet va letto per il pensiero la logica che lo anima, sui fatti lascia sempre a desiderare.
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