Un intero stipo completamente pieno di taniche blu su cui spicca minaccioso il simbolo internazionale di contaminazione chimica, ecco quello che i militari russi hanno trovato nella città di Douma, secondo quanto comunicato da 'Zvezda', canale ufficiale delle forze armate di Mosca.
Una 'dispensa' di precursori per armi chimiche.
"Le sostanze rinvenute, tra cui tiodiglicolo e dietanolammina, sono necessarie per produrre l'iprite azotata e solforosa. Inoltre abbiamo trovato un contenitore di cloro in tutto identico a quello utilizzato pochi giorni fa dai militanti per la messa in scena del falso attacco con armi chimiche".
Il magazzino era stato collocato nel seminterrato di un edificio residenziale; se per caso nel corso di un bombardamento esso fosse stato colpito, le tragiche conseguenze sarebbero state senza dubbio sfruttate propagandisticamente dai takfiri di Jaysh Islam.
Secondo Alexander Rodionov, specialista dell'Armata Russa in guerra NBC, il laboratorio è stato utilizzato da terroristi quando essi erano ancora al potere in città.
Sul sito sono stati trovati anche "documenti con calcoli di formule e proporzioni chimiche".
ma ma... ma... e adesso chi lo dice a quel coglione di saviano?!
RispondiElimina