La situazione nel Governatorato di Raqqa é ormai pronta ad esplodere.
Migliaia di persone nel centro della città, tra le vie Al-Mashlab, Seif al-Dowleh e Al-Saqiyeh hanno protestato contro i lacché curdi degli Usa e della Francia.
I dimostranti hanno chiesto il ritiro di ogni forza militare straniera e il ritorno sotto l'egida del Governo siriano; a quel punto la canaglia curda ha aperto il fuoco contro i civili nel quartiere di Jameh al-Hassan.
Chiamando rinforzi da fuori, i Curdi hanno incrudelito contro la popolazione, istituendo posti di blocco e saccheggiando case e negozia.
Nel quartiere di Romeileh, particolarmente colpito, i Curdi hanno impedito l'afflusso di ambulanze e soccorsi.
Ma questo non ha intimidito la popolazione siriana che ha issato le bandiere nazionali su molti tetti.
Sarei proprio curioso di sapere la reazione di Zerocagare e della propria combriccola di "Nerd Antifa Semi-Kolti amici dei Povveri kurdonki oppressih!" dinanzi a tale oscenità...
RispondiEliminaNon avranno più un momento di tregua i traditori kurdi e con loro gli occupanti franco-amerikani, quanti errori di superficialità e sottovalutazione del Popolo Syriano hanno fatto e continuano a fare gli occidentali a guida sionista, dovranno rassegnarsi una volta per tutte alla loro sconfitta, e prima lo faranno meglio sarà anche per loro.
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