sabato 21 luglio 2018

Nuovo audioblog su I Kommenti di Kahani, questa volta sugli insegnamenti che la Cina può trarre dal meeting Putin-Trump!

Buon sabato a tutti i miei ascoltatori.

E' disponibile un nuovo post sull'audioblog "I Kommenti di Kahani".

Per diversi giorni non sono riuscito ad aggiornare la piattaforma come avrei voluto.
Adesso ho ripreso e spero che giornate prive di post rimangano una stranezza occasionale.

Il vertice Trump-Putin é passato e i media sia liberal che neocon si sono scatenati nel tentativo di attaccare la diplomazia del Presidente Usa prendendola per 'debolezza'.

Essa non é debolezza, ma giusto rispetto della forza, soprattutto nucleare, dell'interlocutore.
La Cina deve fare tesoro di ciò; non può pensare di costruire il suo stato di superpotenza del XXI Secolo su meno di 300 testate nucleari.

Non sono più gli anni '70.


2 commenti:

  1. Dottor Kahani il suo ultimo commento audio sulla debolezza nucleare della Cina mi trova in accordo. Ma una cosa però vorrei che Ella prendesse in esame per una risposta. Il problema è questo. In Occidente i paesi satelliti europei vivono nella ferrea convinzione che la superiorità in armamenti degli USA sia così forte che la Russia poco può fare per avvicinare il potente stato americano. Da questo ne deriva che, tranne qualche oscillazione, la politica europea dorme sonni tranquilli all'ombra dello zoo Sam. Di recente in una trasmissione radio Franco Venturini e Oscar Giannino amalizzando il vertice di Helsinki concludevano, che a parte le moderne armi usate in Siria l'arsenale russo è obsoleto e poco utilizzabile. Le chiedo un audio a confutazione di questa tesi confortante per le elite europee.

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  2. Uhmmmm meglio non averle mai!!! Per il rispetto della vita

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