Visualizzazione post con etichetta Route 90. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Route 90. Mostra tutti i post

venerdì 20 aprile 2012

Ignorante e rozza 'celebrità' sionista dichiara di "godere" quando vede il video del porco israeliano in uniforme che aggredisce un pacifista!

Proponiamo un gioco ai nostri lettori: quali tra le tre seguenti affermazioni ignoranti e razziste é stata recentemente rilasciata su una radio a diffusione nazionale di un paese che, a suo dire, insisterebbe per venire considerato "una democrazia"?
"E' stato bello vedere rompere il naso a quell'Affricano, con quella sua faccia da negro sembrava proprio un cannibale della foresta!"
"E' stato bello vedere rompere il naso a quell'Ebreo, con quella sua faccia da giudeo sembrava proprio un miserabile usuraio!"
"E' stato bello vedere rompere il naso a quel Danese, con quella sua faccia da nordico sembrava proprio un milite delle SS!"


   Irit Linur and her 'hero', the 'kosher swine' Lt.Col. Shalom Eisner.

La risposta, ovviamente, é "La numero 3" e, a pronunciarla, é stata la sgualdrina riprodotta qui di seguito, una miserabile rispondente al nome di Irit Linur, che é andata a raccontare alla radio ufficiale dell'esercito sionazista quanto si fosse 'divertita' a vedere il maiale umanoide Shalom Eisner rompere il naso a tradimento all'attivista pacifista danese che insieme ad altri percorreva (disarmato e inoffensivo) una strada cisgiordana in bicicletta (la Route 90).

Come tutti i sionisti convinti anche Irit Linur loda l'aggressore e poi pretende di indossare i panni della vittima, giacché, nel corso delle sue indecenti dichiarazioni, si perita di dichiarare ai microfoni dell'emittente militare che "una parte della sua anima é 'tormentata' (addirittura!) dal 'ricordo' (quale?) del Nazismo e dell'Olocausto". Ci si domanda che 'ricordo' possa avere di quegli eventi la sgualdrina Irit Linur visto che, per quanto rifatta possa essere, non denuncia più di una quarantina d'anni mal portati.

Ma ovviamente 'Olocausto' e 'Antisemitismo' per la Linur, come per tutti i sionisti, sono 'parole in codice' che significano 'lasciateci fare quel che vogliamo: invadere, aggredire, deportare, sterminare, massacrare, perché noi siamo il Popolo Eletto'; eletto, nel codice razzista-sionazista vuol dire 'abilitato a fare tutto ciò che lamentiamo -a torto o a ragione- sia stato fatto molto tempo fa a nostri lontani parenti senza dover però renderne conto o pagarne dazio a chicchessia'.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

martedì 17 aprile 2012

Il bizzarro caso del "porco kosher", rabbini israeliani difendono e giustificano il grasso aggressore dei militanti pro-palestinesi in bicicletta!


Che il maiale costituisca, per gli Ebrei osservanti, un tabù alimentare é uno degli aspetti più universalmente noti e conosciuti dell'universo normativo del giudaismo, nonché peraltro uno dei punti di contatto tra quest'ultimo e l'Islam, ma, con una serie di affermazioni e prese di posizione riprese dai principali mezzi di comunicazione dello Stato sionista diversi rabbini sono corsi a sostenere (quindi, metaforicamente, a rendere 'kosher') una "maialata" di prima grandezza; parliamo ovviamente del contegno tenuto nei confronti dei dimostranti filopalestinesi dell'ISM dal Tenente Colonnello Shalom (ah! quanta ironia!) Eisner, che ha aggredito uno di loro usando una carabina M-16 come clava di fronte alle telecamere nello scorso week-end.

Di fronte alla testimonianza filmata che mostra come Shalom Eisner si lanci contro i manifestanti brandendo la sua arma con la esplicita ed evidente intenzione di colpirli persino politicanti come Benny Gantz e Benji Netanyahu hanno dovuto definire l'accaduto 'vergognoso' e 'inaccettabili' ma, come stiamo per vedere, evidentemente i rabbini sionisti hanno altri standard, infatti, a sentire quanto dichiarato da Rabbi Haim Drukman il Tenente Colonnelo Eisner sarebbe: "Un idealista e una BELLA PERSONA", infatti, continua imperterrito il Rabbino "Non si é arruolato perché gli serviva un lavoro, ma per 'proteggere' lo Stato di Israele".

Già, proteggerlo dalle mire di civili disarmati dotati di biciclette, che eroe.

Rabbi Avihai Ronski, ex-Rabbino capo dell'IDF va anche oltre, criticando la decisione di sospendere Eisner mentre si svolge un'inchiesta sul suo inqualificabile atto: "Che fretta c'era di sospenderlo? Mentre si svolge l'inchiesta doveva restare in servizio, così si anticipa la punizione!" e lamenta "Con questo genere di atti i comandanti sul campo sentono di non avere sostegno". Evidentemente secondo il Rabbi bisogna 'sostenere' i comandanti che pensano sia opportuno attaccare i civili inermi, pratica che nell'esercito sionazista ha lunga e onorata tradiazione.
"Il filmato mostra solo pochi secondi di una situazione più complessa", certo Rabbino! E magari le SS in questa foto stavano solo offrendo una sbarbata gratis al suo correligionario, vero?
Vedere questi, che dovrebbero essere sacerdoti di una delle religioni più antiche della terra, fare salti mortali nel tentativo di difendere un bruto come Shalom Eisner ci fa venire in mente che preti, bonzi e altri santoni, alla fine della fiera, per quanti paramenti, insegne sacre e buffi cappelli possano sfoggiare, non hanno alcuna esclusiva di saggezza o umanità di tanti altri 'poveri diavoli' che cercano di discriminare come possono tra Bene e Male e, se vedono un militare aggredire delle persone disarmate, non si possono evitare di sentire un moto di disgusto a prescindere da quale sia la sua nazionalità, il suo grado o il suo credo.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

lunedì 16 aprile 2012

Grasso porco israeliano in uniforme colpisce col fucile attivista del movimento internazionale di solidarietà con la Palestina!



Un prezioso video che mostra in azione la condotta del celebre "Esercito più morale del mondo", dopo avere 'eroicamente' fermato alcuni attivisti del Movimento Internazionale di Solidarietà con la Palestina che stavano 'minacciosamente' percorrendo la Route 90 a bordo di biciclette per protestare contro l'Apartheid sionista nella Valle del Giordano. Ulteriori informazioni sono disponibili a questo link.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.