In realtà il loro rapimento altro non é che una manovra diversiva dei disperati sicofanti di Re Abdullah (ormai in coma e sparito letteralmente dall'attenzione pubblica), tesa ad agitare il 'babau' della "Minaccia Iraniana" per distrarre la cittadinanza saudita di fede sunnita dall'unirsi al movimento di protesta ormai serpeggiante in tutto il paese e originatosi proprio dalla minoranza sciita.
Non é la prima volta che i tiranni arabi del petrolio, venduti ai desideri e ai diktat americani, imperialisti e sionisti, cercano di suscitare un irragionevole nazionalismo "di pancia" contro paesi, partiti e minoranze sciite secondo la famosa regola 'divide et impera'.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento