Nuovo attacco esplosivo in Libano anche se questa volta, grazie a un posto di blocco "volante" istituito dalle Forze Armate nazionali l'attentatore suicida ha dovuto far detonare la propria autobomba ben prima del suo obiettivo designato, come risultato sono periti due militari dell'Armee e un passante.
Il posto di blocco era stato istituito di fronte a Hermel, cittadina sciita della Valle della Biqa, lungo corridoio naturale che collega Beirut con Damasco; secondo i primi rapporti quando i militari hanno bloccato l'autobomba intimando al guidatore di spegnere motori e fari e scendere questi ha immediatamente attivato il detonatore.
Gli attentati esplosivi si stanno moltiplicando ultimamente in Libano ma le forze di sicurezza sono certe che questa 'effervescenza' dei movimenti estremisti wahabiti sia dovuta alla situazione particolarmente disperata che essi stanno sperimentando in Siria dove la loro insurgenza mercenaria colleziona ormai da mesi una grave sconfitta dietro l'altra.
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