Due F-16 di fabbricazione americana hanno violato lo spazio aereo siriano provenendo da Alessandretta/Hatay e puntando verso il Nord di Idlib, evidentemente in una missione di ricognizione a favore degli estremisti takfiri finanziati da Erdogan; l'antiaerea siriana, sempre pronta ed efficiente nonostante quasi quattro anni di attacchi terroristici ha immediatamente tracciato i 'banditi' iniziando a 'pitturarli' con i fasci dei suoi radar missilistici. A quel punto, pochi secondi prima che i primi SAM venissero lanciati contro gli intrusi, gli stessi hanno fatto dietro-front, abbandonando la loro missione.
Intanto sul terreno intorno a Idlib le forze di terra di Damasco hanno completato la conquista di Muqabla estendendo il loro controllo fino ai terreni agricoli intorno all'abitato e soprattutto alla strada che porta fino a Fayloun. In questo villaggio i combattimenti sono ancora in corso ma il terminale opposto dell'arteria é già in mano siriana, quindi un'altro importante tratto di strada per il rapido movimento di rinforzi e rifornimenti é già nelle mani dei governativi.
In tutto questo aerei ed elicotteri siriani sono stati in grado di portare a termine 71 missioni di bombardamento soltanto nelle ultime 24 ore, mantenendo costante la pressione sulle unità terroriste e rendendo difficoltosa, costosa e inefficiente qualunque operazione di rinforzo o rifornimento delle loro posizioni.
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