La 63esima Brigata dell'Esercito Siriano, unitamente ai combattenti di Hezbollah e ai miliziani dell'NDF e dell'SSNP hanno ottenuto un'importante vittoria nel centro dell'abitato di Zabadani contro i takfiri di Ahrar Sham e i wahabiti di Al-Nusra (ormai ai ferri corti anche tra di loro), le forze siriane hanno conquistato la rotonda di Al-Silan e sono avanzate fino a Viale Al-Kahalah.
Proseguendo nella loro offensiva gli uomini dell'Esercito Siriano e delle milizie ausiliarie sono riusciti a raggiungere Piazza Al-Maharjan e a conquistare un bunker-tunnel sotterraneo pieno di armi, munizioni, equipaggiamenti e provvisto di una grande scorta di cibo in scatola; questa perdita in particolare é molto dolorosa per i terroristi visto che ormai non hanno più alcuna via per rifornirsi dall'esterno di vivande e hanno perso il controllo delle fattorie periferiche di Zabadani da cui potevano sperare di trarre un po' di cibo.
Sono quasi venti giorni che si combatte a Zabadani e ormai in città sono rimasti circa 500 terroristi di Al-Nusra e meno della metà di quel numero aderenti ad Ahrar al-Sham. Moltissimi militanti che erano di cittadinanza siriana hanno preferito gettare le armi e sottoporsi al giudizio delle autorità.
Avanti, avanti!!!
RispondiEliminaeddai,ancora una spallata ed anche Zabadani sarà conquistata con il probabile collasso dei paesi limitrofi..però occorrerebbe anche un po' di propaganda in proposito, l'ISIS è maestra nel fare propaganda non appena riesce a conquistare qualche zona..salvo poi a non parlarne quando la perde!
RispondiElimina... e a Zabadani si scopre finalmente di chi fa il gioco Nena News...
RispondiEliminahttp://nena-news.it/siria-la-battaglia-per-zabadani-e-quella-per-lesercito/
nena é sempre stata un covo di ratti, l'amnistia decretata dal Presidente Assad é un segno di forza
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