Forse nella speranza di cogliere i difensori dell'Aeroporto di Deir Ezzour intenti a "rifiatare" dopo la disastrosa e sanguinosa conclusione della loro offensiva di Mercoledì contro Al-Muriyah i capi dell'ISIS hanno deciso di lanciarne immediatamente un'altra, che é finita, se possibile, ancor peggio della precedente.
Ben consci della possibilità di un altro impulso del 'Daash' contro le loro posizioni i militari della 104esima Brigata Paracadutisti e della 137esima della Riserva avevano rifornito di munizioni i loro nidi di mitragliatrici e le postazioni dei cecchini e hanno scatenato contro la nuova orda takfira un fuoco incrociato annichilente.
Dai trenta ai quaranta terroristi sono rimasti sul terreno e i loro compagni nono sono riusciti nemmeno a recuperarne le salme tanto fitto era l'intreccio delle scie dei proiettili sopra di loro; in meno di 36 ore l'ISIS ha subito oltre 60 morti senza nemmeno una perdita da parte siriana.
si potrebbe avere un commento sul parlamento europeo che approva una risoluzione per l'embargo di vendita delle armi all'arabia saudita per i crimini perpetuati in yemen
RispondiEliminao non se ne puo parlare perche va contro l'idea che l'europa è succube della cupola sionista?
on
ps
l'italia vende poco all'arabia saudita, vendendo mediamente 300 milioni all'anno (altri mercati mediorientiali sono per noi piu importanti) su circa 10 miliardi di acquisti da parte dei sauditi ... i colpiti dall'embargo saranno soprattutto l'inghilterra e la francia
Quello che è stato votato al parlamento europeo non è vincolante...
EliminaE' solo una richiesta ai singoli governi di non vendere armi. Vedrai UK, Francia, Italia Germania e Spagna come continueranno a fare affari con i porci beduini
e pur si muove
Eliminagalileo galilei
:)
il che sarebbe a dire che i singoli governi pensano in un modo, poi i loro venditori di armi si comportano secondo interessi di portafoglio!
EliminaPuò essere, ma non è sicuro! Occorre aspettare e vedere
si certo altri mer ati mediorientali tipo israele.....per non parlare di altri statarelli tipo bharain e comunque 300 milioni non sono pochi è inutile fare confronti con altri paesi.per quanto riguarda la risoluzione del parlamento europeo come sempre faranno orecchie da mercante visto che non è vincolante.ergo siamo e rimarremo succubi
Eliminasi aspettare e vedere mentre in yemen i sauditi anche con le nostre bombe benedette dal vaticano fanno strage di civili
EliminaMa dai... che ridere! Il "parlamento" europeo non conta una cippa. Non ha nessun reale potere, non ha nemmeno il potere di fare le leggi. E il fatto che la "risoluzione" in questione non sia in nessun modo vincolante per i paesi membri (ma poi vincolante de che? i servizi segreti continuerebbero a fare i cazzi loro), ne è l'ennesima conferma, se ancora c'è ne fosse bisogno.
Eliminaon becccati questa è finiscila con le tue stronzate https://www.facebook.com/hashtag/arabiasaudita?source=feed_text&story_id=974757265945405
EliminaI Siriani hanno un debole per il silka 4x23 ad uso terrestre, non lascia nemmeno i brandelli di quello che colpisce.
RispondiEliminaIvav
https://www.youtube.com/watch?v=fYOJSz1WOEg
RispondiEliminaTow che colpisce un T-90 (con sistema shtora non attivo), T-90 resiste al colpo e soldato che fugge dal portellone
https://www.youtube.com/watch?v=B-7KUMbJeC4
esempio di shtora in azione
on
avevo sentito anch'io che il T90 non veniva distrutto dal TOW, del resto è in un certo senso logico! Il T90 è nato dopo il TOW,i progettisti russi ne hanno tenuto conto ed hanno provveduto, adesso sono i progettisti di armi anticarro che devono "inventare" nuove armi..
EliminaE' sempre la solita storia!Carri e anticarro!
vista la velocità con cui viene lanciato il tow (rispetto ad altri video) a me è venuto il sospetto che sia stato lanciato senza usare il sistema laser di puntamento del tow (ma non so se sto scrivendo una fesseria)
Eliminaun'altro motivo, potrebbe essere la vicinanza del colpo che ha lasciato poco tempo di reazione
tra l'altro forse il portellone era sbloccato, l'uscita del soldato è immediata.
on
Lo Shtora-1, rileva il laser di puntamento di un missile anticarro quando questo viene puntato sul carro armato o blindato, e ne avverte l'equipaggio, e ruota la torreta nella direzione della minaccia. A questo punto il missile viene disturbato, se è a guida SACLOS, con segnali falsi dai sensori OTShU-1-7 ai lati del cannone. Ulteriore difesa può essere il lancio di fumogeni che nascondono il carro per 20 secondi ai telemetri laser e ad altri sistemi di mira. Le granate sono lanciate a 50-70 m creando uno schermo di protezione. Lo Shtora-1 disturba il sistema di puntamento laser o a infrarossi del missile facendogli mancare il bersaglio e acceca anche i telemetri laser, impedendo così di effettuare la corretta misurazione della distanza dai bersagli. Il sistema è montato su carri armati su veicoli da combattimento per la fanteria BMP-3M e altri blindati in dotazione all'esercito siriano. Ogni apparecchiatura ha quattro coppie di sensori infrarossi e laser che coprono i 360 gradi di visuale (jammer IR ai lati del cannone, e sensori laser sul cielo della torretta). Il sistema rilevando il laser di puntamento del missile o la sua traccia termica è anche in grado di determinare il punto da dove esso è stato lanciato. Lo Shtora-1 è supportato da un microprocessore che riceve informazioni dai sensori d’allerta ed attiva le contromisure.
EliminaBelli i video, dove si vede il missile che si dirige verso il carro o il blindato dotati di Shtora-1, e poco prima di colpire il mezzo, il missile viene deviato. E' un ottimo sistema attivo di contromisura e la sua efficacia è indiscussa.
i tedeschi, e non solo,si stanno orientando verso proiettili meno guidati ma dalla maggiore energia cinetica che penetri evitando le contromisure attive. gli USA addirittura stanno testando cannoni magnetici in grado di velocità ipersoniche che nella versione navale raggiunge i 350 km di portata al costo di 1000 dollari a proiettile. in fondo è il trionfo della politica sovietica dove l'is2 grazie al proiettile di 80 kg (meno veloce ma molto più pesante) non penetrava la torretta dei carri pesanti tedeschi, ma la staccava dal carro
Eliminaon
I Russi (ma anche gli Americani) stanno progettando armi basate su laser (già ai tempi dell'ex-URSS i Sovietici svilupparono alcune armi laser, più che altro come prototipi funzionanti, ma l'esperienza che ne è derivata funge da base di partenza per i nuovi progetti oggi in fase di progettazione). Gli Americani, ad esempio, avevano sviluppato il THEL (Tactical High Energy Laser), poi la sua versione mobile MTHEL (Mobile Tactical High Energy Laser). Si tratta di un sistema di difesa sperimentale basato su un laser che emette nello spettro degli infrarossi.
Eliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Tactical_High_Energy_Laser
Qui il sistema in azione durante alcune prove:
https://www.youtube.com/watch?v=LThD0FMvTFU
Il sistema venne costruito dalla Nortroph-Grumman e alcune aziende israeliane, su commissione della US Space & Missile Defense Command e del Ministero della Difesa israeliano. Il sistema THEL (e MTHEL) venne progettato e costruito in 4 anni, dal 1996 al 2000. I test cominciarono nel 2000 e durarono fino al 2005.
Durante l'epoca sovietica, i Russi svilupparono e costruirono diversi sistemi basati su laser ad alta energia come il Beriev A-60, ottenuto modificando la cellula di un cargo Il-76MD, che monta un laser gasdinamico, e che dopo un lungo periodo di inattività dovuto al caos post crollo, ha ripreso gli esperimenti nel 2003; il sistema è assimilabile allo statunitense Boeing YAL-1, basato sulla cellula del Boeing 747-400F, ma i fondi per il programma sono stati tagliati nel 2010 e il programma è stato chiuso nel dicembre 2011. Altri programmi e sistemi russi basati su laser si possono vedere qua:
http://www.ausairpower.net/APA-DEW-HEL-Analysis.html#Almaz
http://it.sputniknews.com/italian.ruvr.ru/2012_05_15/74784082/
https://aurorasito.wordpress.com/2014/12/06/laser-da-guerra-e-sistemi-basati-sui-carri-armati/