Anche qui sono state le forze specializzate della Guardia Repubblicana (103esima), della Brigata Falchi del Deserto e della Fanteria di Marina ( Fouj al-Mughawayr al-Bahr) a compiere le avanzate decisive mentre i fianchi venivano coperti dai miliziani dell'NDF di Qurdaha e dai volontari del partito SSNP.
Kabani e Sirmaniyah devono ancora venire pienamente circondate, ma la prospettiva di una rapida avanzata siriana verso Jisr al-Shoughour diventa sempre più probabile e allettante dal punto di vista tattico e operativo.
Finche non si chiuderà ermeticamente il corridoio nord che porta in Turchia (comprensivo anche delle pendici nord orientali del governatorato di Idlib) e non si serrerà il confine sud con la Giordania, l'esercito Siriano subirà sempre improvvise sortite Vedesi l'attacco a Kahmasir). L'azione strategica dovrà provvedere ad isolare la massa umana afferente alla galassia dei ribaldi filooccidentali (ISIS, al Nusra, Jabath al Islam, FSA ecc..). Una volta interrotte le vie di vettovagliamento, eliminarli risulterà più facile. A mio avviso, il comando strategico unificato Russo-Siriano ha commesso un errore nell'impostazione di attacco, occorrerebbe concentrarsi sulla dorsale posta tra i Laghi di Jaboul e Assad. Fatto questo la guerra al 90% sarebbe vinta. Il nemico Osmanico non potrebbe rifornire più la Legione straniera salafita in quanto i confini settentrionali sarebbero saldamente nelle mani dell'Esercito Arabo Siriano.
RispondiEliminaCordialmente,
Col. Ulijanov
Perfettamente d'accordo con Lei Col. Ulijanov anche perchè notavo che facendo ciò i siriani rientrerebbero in possesso di due basi aeree una nell'area di Tabaqa e una nell'area di Dayr Hafir che non sarebbe male
EliminaLe linee logistiche dell'esercito sono già enormemente lunghe, spingersi in territorio ISIS (anche se con la sacca di Kuwires e la congiunzione con le città sciite a Nord sono state "ottimizzate" e spalmate su un fronte regolare)per creare un sottile corridoio con alle spalle il lago Jabboul oltre ad essere poco difendibile risulta anche poco proficuo fintanto che Idlib e la provincia di Hama sono completamente fuori controllo.
EliminaPiù che altro bisognerà cercare, una volta ripulite le ultime sacche di resistenza ,evitare che in futuro si ripeta l'ennesimo tentativo di tagliare Aleppo dal resto del paese e riniziare a spingersi a Sud-Ovest di Aleppo, ritagliare la M5 e cominciare a mettere il fiato sul collo agli islamisti che assediano Fua e Kafraya. Dovranno spostare truppe per impedire ciò e compito dell'intelligence russo-siriana è individuare da dove e colpire in quel punto (il problema è con quali forze dato che le milizie hanno solo un ruolo di "supporto" di fuoco e poco più)
Sono d'accordo, è sempre quello che sempre sostenuto. Se non fosse per i rifornimenti di carne da cannone e armi che pur in misura molto minore continuano ad affluire, le luride bestiacce verrebbero schiacciate in poco tempo. Bisogna tenere a mente ciò che pochi giorni fà Assad disse in un intervista concessa, e cioè che ci sono 80 paesi che in vari modi sostengono le bestiacce. Avrei voluto vederlo un altro paese se fosse stato capace di resistere per 5 anni ad un assalto del genere, condotto da bestiacce simil-beduine luride e infami, è vero, ma i cui reali mandanti e organizzatori principali sono la Nato, gli Usa, il regine sionista, il beduinistan, il qatar, e gli Eau, più decine di altri paesi che danno il loro supporto in molti modi.
EliminaE' come cercare di arginare un incendio nella propria casa con un idrante, mentre nello stesso tempo ci sono autobotti che continuano a irrorare benzina sulla stessa casa in fiamme.