mercoledì 27 aprile 2016

Omicidi incrociati tra gruppi takfiri, adesso Al Nusra 'giustizia' ex-alleati passati con l'ISIS!

La foto riportata qui sopra mostra le non ottimali condizioni di salute in cui si sono ritrovati l'autoproclamato 'emiro' Rafid Taha e il suo braccio destro Abir Aswad dopo l'incontro con i sicari del Fronte Al Nusra presso il villaggio di Deir Foul' nella sacca ancora occupata da terroristi in Provincia di Homs.

Taha e Aswad capeggiavano un gruppetto takfiro chiamato Liwa Assoud al-Islam, prima affiliato con Al-Nusra , che ultimamente si era invece schierato con l'ISIS; poco divertiti da questo 'giro di valzer' gli ex-colleghi wahabiti hanno espresso la loro disapprovazione con la spedizione omicida.

Questo nuovo evento di lotta intestina tra takfiri segue il precedente di cui vi avevamo dato cronaca e speriamo che non rimanga a sua volta isolato ma sia seguito da tante altre vendette trasversali tra terroristi.

6 commenti:

  1. ok, ci sono interessi differenti, qualcuno che vuole schiarirmi del perchè tra queste lotte intestine tra ribelli? Non hanno un'unico compito ossia di sconfiggere SAA e alleati? Così facendo assottigliano le loro file (e benvenga) ma perchè questi doppi giochi?

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    1. la risposta nella storia umana è sempre la stessa ... una lotta per chi comanda ... ossia una lotta di potere tra al-jawlani e al-baghdadi

      on

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    2. In realtà sono ancora più fazionati di due becere figure come da te scritto. Alloush fratello (morto che cammina) poi altri. Faranno tutti una brutta fine! o li elimineranno i siri,oppure la cia quando non serviranno più,in quanto sanno troppe cose.

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    3. entrare nella psicologia di questi pazzi è roba da psichiatri che hanno familiarità con il sistema manicomiale, per noi è importante il risultato, cioè che si scannino tra loro e continuino così a farci godere.

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    4. << cioè che si scannino tra loro e continuino così a farci godere. >>


      Lo psichiatra servirebbe a te, sociopatico che dice cornuto all'asino

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  2. concordo con gianus e noi comunque non sapremo mai come stanno le cose veramente è una storia di alleanze che cambia continuamente e poi ci sono altri interessi in ballo

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