venerdì 21 aprile 2017

I fasulli 'amici' della Siria sono in crisi: mancano 'vittorie' takfire da propagandare!

Siamo alle solite.

Ogni volta che le truppe siriane grazie al loro valore, alla loro abnegazione, al loro coraggio e alla loro dedizione senza limiti infliggono una dura sconfitta alla marmaglia takfira istigata e stipendiata da CIA, NATO, Mossad e regimi reazionari del Golfo la centrale di "propaganda grigia" che agisce in occidente sotto mentite spoglie di blogger, commentatori e siti apparentemente "pro-Damasco" ma in realtà attenti a diffondere letture pessimistiche e pesantemente manipolate anche degli eventi più lieti, scatta in azione.



Quando Aleppo é stata liberata questi infingardi 'falsi amici' della Siria si sono messi a latrare per Palmyra e l'imminente (quasi sicura eh!) caduta di Tiyas, poi quando i Siriani liberavano Deir Hafer era Hama che stava per tornare in mano ai terroristi, adesso che da Hama Nord i takfiri vengono presi a calci nel deretano, ovviamente, era 'necessario' per costoro trovare una nuova 'vittoria' dei tagliagole da celebrare in qualche modo.

Purtroppo con i terroristi completamente in confusione non é facile trovare un angolino di Siria dove essi stiano facendo un qualche pur menomo progresso (qualche imbecille nei commenti di questo blog giornalistico aveva persino provato a gabolare le rese e le ritirate dei takfiri da località che avevano occupato per anni come improbabili 'vittorie', tacitandosi subito dopo per la vergogna della bestialità detta).

L'unico fronte dove era possibile paventare (o pretendere) che i terroristi non fossero in completa rotta, chiaramente, é Deir Ezzour, dove essi restano a circondare la città che da anni eroicamente resiste loro: un'avanzata di qualche dozzina di metri nei pressi del Jabal Harabish, a Sud dell'Aeroporto Militare, é stata quindi contrabbandata come la nuova 'grande vittoria' takfira.

Quanto era solida tale vittoria?

Bé ve lo diciamo noi, talmente vapida e inconsistente essa era che meno di quattro ore dopo averla annunciata, Leith Fadel, il pagliaccio di Al-Masdar, doveva rimangiarsi tutto e ammettere che una pronta controffensiva dei difensori aveva ricacciato indietro i suoi amiconi dell'ISIS e recuperato in toto il terreno inizialmente ceduto.

Tempi magri, molto magri, per i propagandisti antisiriani!

E speriamo che diventino magrissimi!!

5 commenti:

  1. Comunque vittorie dei sorci tossici non se ne sentono sui nostri sparapanzane giornalieri,evidentemente esistono delle grosse difficolta,altrimenti sai che strombazzate continue!
    quindi.....o il direttore pubblica le notizie vere,oppure i sorci sono effettivamente in rotta!
    W L'ASSE W L'INTESA

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  2. Complimenti Kahani post su cui i nostri affezionati rompiballe fanno meglio a restare muti.

    Tommaso Baldi

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  3. Dal pronto controbattere degli amichetti dei luridi ciabattari si evince che per loro le cose stiano andando molto male in Siria.
    Questo mi conforta molto e la speranza di una definitiva vittoria del pressidente Assad di rinforza.
    Fabio

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  4. La siria rimarra,secondo gli interessi dell'asse.........OVVIAMENTE!
    Non secondo gli interessi dell'impero....e poi,è poi...si vedrà!
    W L'ASSE W L'INTESA

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  5. Tutto andrà per il meglio, è solo questione di tenpo, non ci sono ne santi e ne madonne che tengano. La siria e la russia sino aulla strada giusta.

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