domenica 25 febbraio 2018

Nonostante il 'cessate il fuoco' votato all'ONU i combattimenti nel Ghouta Est continuano ininterrotti!

Come al solito qualcuno si ostina a non capire.

I 'minuetti' che avvengono al Palazzo di Vetro di New York non hanno niente a che fare con la realtà dei fatti in Siria.

La Russia ha acconsentito alla votazione sul 'cessate il fuoco' all'ONU solo dopo essersi assicurata che esso NON RIGUARDASSE Al Nusra, ISIS e tutte quelle organizzazioni che non lo rispetteranno scrupolosamente.



Il che, ovviamente, esclude "ipso facto" tutte le organizzazioni presenti nel Ghouta Est che anche ieri hanno continuato a lanciare almeno settanta colpi di mortaio e razzi contro i quartieri di Damasco, causando un morto e dozzine di feriti, alcuni dei quali molto gravi.

Infatti, stamane, questa é la situazione nel Ghouta Est, con attacchi e direttrici d'avanzata della nuova, inarrestabile offensiva governativa bene evidenziate.
Ad An-Nashabiyeh sembra che ormai l'intero quartiere sia sotto il controllo delle forze governative.

3 commenti:

  1. Urca boia. Assad, dagliele secche !
    Federico

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  2. Concentrateli e poi giu di termobariche.

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  3. Se la puliscono in quattro e quattr'otto la sacca, chi è che diceva che non l'avrebbero mai più liberata? come se la preparazione delle scorse settimane fosse stata una scampagnata, Hasta La Victoria Siempre Syria.

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