domenica 1 dicembre 2013

Manifestazioni e scontri in tutta la Cisgiordania contro il nuovo piano genocida del regime di Tel Aviv!

Il 'Piano Prawer' elaborato dai teorici della pulizia etnica di Tel Aviv prevede la distruzione di circa 40 villaggi beduini nel Negev meridionale e lo spostamento coatto, simile a quelli imposti ai Nativi Americani dai Soldati Blu yankee di circa 70mila persone che fin dai tempi biblici (se non prima!) hanno abitato quella zona.

Contro questo genocidio (perché rimuovere a forza una popolazione dalla sua patria avita é genocidio non meno che sterminarla fisicamente), contro questo nuovo 'Sentiero delle Lacrime' si é mobilitata l'intera opinione pubblica palestinese, con manifestazioni massicce che ieri hanno coinvolto l'intera Cisgiordania.

Si sono registrati scontri con gli occupanti sionazisti, lanci di gas tossici e urticanti con le consuete procedure pericolose e potenzialmente mortali, uso di munizioni di gomma e plastica utilizzate in modo da massimizzare il danno (eludendo così la presunta natura 'non letale' di tali pallottole).

Vi sono stati numerosi feriti e diversi arresti; mano a mano che arriveranno aggiornamenti in merito vi terremo al corrente di ogni ulteriore sviluppo della vicenda, specie se le manifestazioni dovessero ripetersi nella giornata di oggi.

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