Questa foto mostra gli effetti avuti sul viso del quattordicenne palestinese Yosef Lutfi dell'impatto di un candelotto lacrimogeno di alluminio sparatogli in faccia a oltre ottanta chilometri all'ora da un 'democratico' sbirro sionazista.
Lutfi manifestava con i suoi concittadini palestinesi nei pressi di Betlemme, nella Cisgiordania illegalmente occupata dalle forze del regime ebraico, protestando contro la continua annessione di terreni e risorse idriche e agricole alle 'colonie' dei miliziani ebrei.
Abbiamo già parlato della maniera volutamente fuori dalle regole di ingaggio previste con cui la sbirraglia sionazista usa i candelotti lacrimogeni, sparandoli direttamente contro il corpo dei manifestanti per ferirli, mutilarli e ucciderli, come successo molte volte in passato.
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