venerdì 13 dicembre 2013

Ventiquattro jet addestratori koreani per l'aviazione irakena (ma senza il radar sionista!)

Il Governo di Bagdad guidato da Nouri al-Maliki ha siglato le ultime clausole dell'accordo con la sudkoreana KAI per la fornitura, nel giro di tre anni a partire da ora, di ventiquattro jet addestratori avanzati T-50 al costo per unità di 45 milioni di dollari usa.

L'accordo specifica che gli apparecchi forniti a Bagdad NON saranno equipaggiati col radar EL-2032 della compagnia sionista Elta ma non é ancora chiaro all'attuale stato delle cose, di quale unità radar saranno dotati in sostituzione (opzioni probabili sono radar Lockheed Martin, Selex o Raytheon).

Addestratore avanzato con la capacità di compiere missioni di bombardamento e supporto il T-50 é un apparecchio in tutto paragonabile allo Yak-130 recentemente acquisito dall'aviazione siriana o alla sua copia occidentale, l'Aermacchi 346 e costituisce la base necessaria di un'aviazione moderna proiettata nel XXI Secolo.

Il contratto siglato dall'Irak comprende clausole di assistenza, rifornimento e supporto per 20 anni a un ulteriore costo di un miliardo di dollari.


2 commenti:

  1. Be non mi sembra una cosa gran che bella, visto che sudkorea=USA.

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    1. Per noi é bello che si siano fatti togliere il radar made in tel aviv

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