Anche quest'anno il movimento "Stato e Potenza" si é mobilitato per celebrare la Giornata Internazionale di Al-Quds e, visto il momento particolarmente tragico e critico vissuto dalla Palestina, più che un dotto simposio come quello organizzato l'anno scorso a Lonate del Garda é stata ritenuta più adatta una mobilitazione massiccia nella principale metropoli del Nord Italia.
Piazza San Babila a Milano si é quindi animata di bandiere palestinesi, siriane, iraniane, dell'SSNP e di Hezbollah portate dagli esponenti di quell' ITALIA MIGLIORE che sa andare oltre la cortina di menzogne dei media asserviti, che SA che il futuro dela Palestina sta con l'Asse della Resistenza, con la Siria, con l'Iran e con gli uomini di Nasrallah, che schifano i variopinti "stracci della pace" che non portano a niente se non al ribiascicare bavoso di slogan superati e inefficaci.
Chi scrive, per impegni precedenti, non ha potuto prendere parte a questa bellissima giornata di impegno e di solidarietà e se ne duole, ma ha piacere di ripubblicare le foto dell'evento riconoscendo in diverse l'amico Ali Reza Jalali (più volte gradito ospite su queste pagine) e Stefano Bonilauri che tante volte ci ha invitato a belle e fruttuose iniziative.
Grazie a tutti i presenti per aver dato una testimonianza così splendida!
Scusami signor Kahani,ma se non ricordo male Ali Reza è un calciatore della nazionale iraniana giusto?
RispondiEliminaAli Reza é probabilmente il nome proprio maschile più diffuso dell'Iran
EliminaFinchè l'Italia non butterà a mare la merda angloamericanculattonpedofila continuerà ad essere un paese coloniale e le manififestazioni di pochi onesti intellettuali, di brave persone con il senso della giustizia e di patrioti arabi immigrati (i più coraggiosi) varranno a ben poco.
RispondiEliminaL'Italia per essere "migliore" deve avere nella sua piena disponibilità moneta ed armi e magari una deterrenza nucleare come polizza di assicurazione.
Ivan