giovedì 20 novembre 2014

Abdollahian: "Il terreno é pronto per la Terza Intifada, ed é stato l'Apartheid sionista a prepararlo!"

Continuando le sue osservazioni sulla situazione nella Cisgiordania illegalmente occupata dal regime ebraico, il Viceministro degli Esteri iraniano con delega agli Affari Arabi, Hossein Amir Abdollahian, ha commentato che oramai "Il terreno é pronto per lo scoppio della Terza Intifada".

Il dignitario della Repubblica Islamica non ha mancato di notare, con una punta d'ironia, come (esattamente come i protagonisti delle tragedie greche) siano stati gli stessi sionisti con le loro politiche aggressive e razziste, volte a tentare di modificare il make-up etnico di Gerusalemme Est e della West Bank, a esasperare gli animi della legittima popolazione palestinese fino a portarla al punto di rottura.

Nel corso delle prime due Intifade (1987-1989 e 2000-2004) vennero uccisi oltre seimila abitanti della Palestina, ma la repressione poliziesca e militare, le stragi, le missioni assassine di jet, elicotteri e droni, non sono riuscite a piegare o diminuire la Resistenza.

2 commenti:

  1. E' la volta buona.
    Sono sicuro che in parallello scoppierà qualcosa di molto molto simile in Italia.
    Fuori i sionisti dalla Palestina.
    Calci in culo agli occupanti americani in Italia.
    Federico

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  2. Se scoppiera' la terza intifada sara' molto diversa dalla precedenti... questa volta i palestinesi sarebbe armati veramente , a Gaza si e' vista una resistenza temibile e efficiente a terra ... credo che questa volta la rivolta sara' efficacie soprattutto peeche' coinvolgera' tutti i palestinesi e il livello di allarme sionista sara' al massimo, difendere colonie isolate in un territorio diventato tutto ostile non sara' possibile ... la dirigenza palestinese non potra' piu' stare a guardare come fa ora ... questa volta non solo sassi ... per i sionisti si avvia la vera sconfitta ...

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