Sarà Albu Faraj l'obiettivo della prossima offensiva irakena, che questa volta verrà lanciata nella turbolenta provincia irakena dell'Anbar, nell'Ovest del paese, da cui si può avere accesso alla frontiera con la Siria. Almeno tre reggimenti di truppe sono arrivati nel capoluogo Ramadi (sotto totale controllo governativo) secondo quanto riportato dal sito-web "Al-Masalah".
Interrogato in merito il Governatore dell'Anbar Suhaib Ismail al-Rawi ha confermato il movimento di truppe, segno che il Comando Irakeno vuole che i terroristi dell'ISIS sappiano cosa sta per scatenarsi contro di loro, in modo da eroderne il morale e probabilmente scatenare diserzioni e lotte intestine tra le loro fila.
Sembra inoltre che un certo numero di salve di razzi siano già state lanciate contro obiettivi secondari intorno ad Albu Faraj, evidentemente per iniziare ad 'ammorbidire' i primi bersagli che verranno investiti dall'avanzata governativa.
ieri sulla Repubblica c'era un bel filmato con un camion bomba dei tagliagole, colpito e distrutto da un razzo dei Curdi, dalle parti di Kirkuk..
RispondiEliminaCi provano i tagliagole ,ma sembra che il momento non sia dei migliori per le bandiere nere!
Ma Falluja è sotto controllo governativo?Dopo Ramadi la strada và verso Hit ed Al Quaim ( la frontiera con la Siria),occorre tagliare i rifornimenti ai tagliagole!
Ma leggi ancora Repubblica?
Eliminacaro Anonimo,Palestina felix mi sta bene per avere notizie sul Medio Oriente,ma occorre conoscere anche come vanno le cose nella nostra Italietta,non leggo certo le menate dei "Lumbard" e non credo a tutto ciò che mi propina La Repubblica.....
RispondiElimina