Avavamo già segnalato come il tempestivo intervento della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana aveva stroncato il tentativo dei terroristi takfiri di fuggire dalla sacca di Harasta dove erano bloccati ormai da quasi due anni nel Rif Dimashq; il tentativo di 'breakout' era stato scatenato dalla consapevolezza che, con il confine siro-libanese ormai chiuso dopo la battaglia di Zabadani rinforzi e rifornimenti non potranno più raggiungere le cellule di Al-Nusra e Ahrar Sham.
Adesso possiamo confermare che la fanteria blindata d'elite dell'Esercito Siriano, aiutata dai miliziani dell'NDF e dai volontari della Brigata Palestinese stanno ripulendo la sacca di Harasta e ne controllano oltre il 60 per cento.
Il supporto aereo, con dozzine di incursioni di cacciabombardieri ed elicotteri equipaggiati di lanciarazzi e mitragliere di grosso calibro, é stato particolarmente utile nel ricacciare i terroristi lontani dalle posizioni di Kassarat, Dhahiyat al-Assad e Tal Kurdi.
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