Dopo aver conquistato Ruweisat Addou, Katf Harami, e, soprattutto, il villaggio di Yakouber, le forze combinate della 103esima Brigata della Guardia Repubblicana, della milizia NDF di Qurdaha, dei volontari del partito SSNP e della Resistenza Siriana hanno iniziato oggi all'alba le operazioni per la conquista della cittadina di Kabani, che insieme a Salma costituisce uno dei due cardini della restante presenza terrorista sul confine montuoso tra le province di Latakia e Idlib.
Per adesso il fulcro dei combattimenti é localizzato intorno a Jabal Zuwayqat, immediatamente a Nord di Yakouber e a Sud di Kabani.
Una volta conquistata Kabani le forze siriane avranno effettivamente aggirato il perimetro Est di Sirmaniyah e saranno in grado di avere un nuovo accesso alla Provincia di Idlib.
Nelle ultime settimane i terroristi di Al-Nusra e dell'FSA avevano cercato disperatamente di riprendere il controllo del villaggio di Ikko, perso in precedenza, proprio per tentare di scongiurare questa eventualità.
partita ufficialmente la liberazione del centro di ramadi e secondo il governo iracheno la liberazione completa è attesa per la fine di questo mese
RispondiEliminahttp://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-12-22/iraq-battaglia-finale-scacciare-isis-ramadi-103937.shtml
on
possibile avere qualche video, su questa battaglia?
RispondiEliminapossibile avere qualche video, su questa battaglia?
RispondiEliminaSe voui c'è un video sulla battaglia di Salma ma non è niente di che:
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=E7vWLlCxrP4
http://www.almasdarnews.com/article/21499/
RispondiEliminaultim'ora ... la presa di ramadi procede bene
on
I PUZZONI OCCIDENTALI vogliono un'uscita politica soltanto quando i loro beniamini terroristi le prendono di santa ragione.
RispondiEliminaIn Ucraina ai tempi di DELBATSEVO gli occidentali si sono agitati mica poco perché la PARTISANKA russa, nelle migliori e pregiate tradizioni militari russe, ha fatto una SIMPATICA SACCA con dentro un certo numero di PUZZOLENTISSIMI MERCENARI, poi i due gruppi della PARTISANKA di Lugansk e Donetz hanno IMPROVVISATO SUI DUE LATI DELL'UNICA VIA DI FUGA UNA BELLISSIMA E SPORTIVA COMPETIZIONE di tiro con il cannone dove vinceva 1/2 litro di vodka e 500 gr di salmone affumicato chi colpiva più mezzi NAZI-FROCI ed hanno fatto un bel repulisti.
Ora in Ucraina i la PARTISANKA russa ha la mano molto molto leggera e se deve accoppare degli ucraini lo fa con dispiacere salvo si tratti di NAZI-FROCI O PUZZO MERCENARI POLACCULI.
In Siria è un poco diverso ma la logica è la stessa ora I PUZZONI OCCIDENTALI VOGLIONO UN'USCITA POLITICA ovvero le stanno prendendo i loro amichetti, la risposta giusta è AMMAZZARLI TUTTI o costringerli a TAGLIARE LA CORDA ANCHE VESTITI DA DONNA come hanno già provato i CULATTOWAHABITI.
Una particolare attenzione per i turkmeni che amano sparare vigliaccamente ai piloti che si sono lanciati, per loro le delizie del BURATINO e delle OFAB-500 termo bariche così vanno all'inferno già ben rosolati.
Ivan Demarco Orlov
qui la vedo un po' diversa dall'Ucraina , avrai notato che non si parla mai di prigionieri , il fatto è che della loro vita non importa niente a nessuno , non ai paesi d'origine , che non gradiscono il ritorno di psicopatici assassini , non ha chi li ha mandati , che non vuole testimoni su cose che devono restare segrete , e nemmeno ha chi li ha finanziati che recupererà i soldi sui loro conti correnti , in poche parole TUTTI LI VOGLIONO MORTI !!
Eliminarosolati quelli distanti , quelli centrati vengono vaporizzati , sarà un problema colle 70 vergini in quelle condizioni !!
EliminaUfficiale: Parlamento greco riconosce lo Stato di Palestina
RispondiEliminaon
finalmente !!! Grande la Grecia culla della DEMOCRAZIA ( quella vera )
Eliminapenso siano gia una decina di paesi europei che riconoscono la palestina
Eliminapiu altri paesi, tra cui l'Italia che non riconoscono ufficialmente la palestina ma che hanno appoggiato il riconoscimento nell'onu e ufficialmente chiedono la soluzione dei 2 stati
on
http://iranfrontpage.com/news/world/middle-east/2015/12/irans-zarif-peace-in-syria-vital/
RispondiEliminacondivido ogni parola del ministro degli esteri iraniano, e le riporto cosi come sono state riportate dai media iraniani
"Sulla base di questi pilastri, l'Iran ha sempre insistito sul fatto che non esiste una soluzione militare alla crisi siriana. Solo schede - non proiettili - in ultima analisi può inaugurare una nuova era in Siria. A tal fine, l'Iran ha costantemente auspicato un immediato cessate il fuoco e la fine dello spargimento di sangue; il dialogo tra il governo siriano e i gruppi dell'opposizione che rifiutano il terrorismo; uno sforzo internazionale concertato e genuino per sradicare la violenza estremista; e una campagna globale per affrontare la catastrofe umanitaria ora, e per ricostruire la Siria una volta che le fiamme della guerra placano.
la mia posizione e quella del ministro iraniano non possono essere espresse in questo forum
on
Espressa direi. Purtroppo sembra che si sia andato troppo oltre, per cui una pace è ad oggi improbabile. Ma certo che parlarne è bene. Y grazie
RispondiEliminal'asse russo sciita ha ancora molto da guadagnare prima di poter dettare condizioni di pace soddisfacenti e questo usa, turchia, qatar, stati uniti e israele lo sanno. è ancora lontano il tempo di pace, la siria ne uscirà stravolta
RispondiEliminaNeanche l'opposizione può dettare nulla. Non ha niente in mano oltre Idlib e Shoughur. Che presto perderanno,ne sono certo. Altra questione Isis (legione straniera) - per il petrolio fondata da Usa e amici infami .
EliminaCon la Vittoria di Ramadi e Falluja altre milize sciite verrebbero impegate contro le scimmie che solo il tempo e burattinai tengono ancora al combattimento. Saranno sconfitti pesantemente.Non esiste opposizione se non quella degli ex fratelli musulmani poi degradati ancor di più in Nusra - Qaeda .
EliminaI SORELLI MUSSULMANI vanno dati in pasto ai COCCODRILLI SACRI DEL NILO come si faceva ai tempi dei Faraoni, bisognerà ingaggiare bravi veterinari per dare ai poveri coccodrilli un buon digestivo.
RispondiEliminaIvan