L'Aviazione Russa inizierà nel 2016 i test della nuova versione migliorata del jet da attacco Su-25!

I bimotori da attacco al suolo Sukhoi-25 portati dall'Aeronautica Russa nella base aerea Hmayim di Latakia stanno confermando tutta la loro efficace letalità devastando centri di comando, arsenali, campi di addestramento e soprattutto convogli di rifornimenti e armi delle organizzazioni terroristiche takfire in terra di Siria.

Del resto lo stesso modello di aereo si era già rivelato decisivo in Irak per fermare l'avanzata del 'califfato', e altrettanto ha fatto nel paese vicino.

Ora però l'industria aerea russa vuole migliorare ulteriormente un modello di aeroplano che, essendo stato introdotto in serie solo negli ultimi anni di vita dell'URSS e ricoprendo un ruolo (quello di contribuire a massicce campagne di guerra terrestre) meno critico della difesa aerea immediata non ha beneficiato del costante processo di migliorie e adattamenti che altri jet hanno subito nel corso degli anni.

La situazione cambierà con l'introduzione del nuovo sottotipo Su-25SM3 che verrà testato a partire dal 2016 e alla cui messa a punto, siamo certi, contribuiranno anche i dati raccolti nelle missioni siriane nelle ultime settimane.

Il Su-25SM3 dovrebbe avere:

• il sistema di puntamento e navigazione PrNK-25SM-1, completo di computer di bordo BTsU-25S,
• un display multifunzione MFTsI-0332M,
• un sistema di visualizzazione termica laser-ottico SOLT-25
• un sistema di controllo armi SUO-39M
• un sistema video di bordo T-SOK-UBD-130-03 per il monitoraggio attivo degli obiettivi in combattimento