mercoledì 20 febbraio 2019

I sionisti combattono Nasrallah in mare! Ma attenzione...é un pesce!!

"Plotosus Lineatus" é il nome linneiano di un tipo di pesce gatto striato, che abita l'Oceano Indiano e certe zone del Pacifico.

Grazie ai traffici col Canale di Suez é entrato nel Mediterraneo, insediandosi nelle sue acque più calde, anche quelle palestinesi.

Confermandosi vorace predatore, la crescita della sua popolazione ha severamente inciso su quelle delle specie native, falcidiandole.

Gli occupanti sionisti lo hanno battezzato 'pesce Nasrallah', vista la 'barba' che lo  contraddistingue e vista anche la sua letalità.
Il pesce infatti può pungere e iniettare un veleno paralizzante...se l'aculeo colpisce un vaso sanguigno maggiore la vittima può anche morire.
Il Ministero sionista della "Protezione Ambientale" ha pubblicato martedì i risultati di uno studio che rivela le principali tendenze della vita marina israeliana.

Lo studio dice che le popolazioni ittiche nell'entità sionista si stanno riprendendo e il numero di pesci gatto tossici dell'anguilla a strisce, che i pescatori chiamano Nasrallah - riferendosi al generale di Hezbollah, Sayyed Hasan Nasrallah, sta andando giù, secondo uno studio.

L'anno scorso, i media sionisti hanno riferito che il pesce era diventato una seria minaccia, aumentando di numero dopo aver invaso il Mediterraneo, provenendo dal Mar Rosso attraverso il Canale di Suez.

1 commento:

  1. Accusatelo di antisemitismo ,e oltre gli uomini vi derideranno anche i pesci.

    RispondiElimina