mercoledì 14 settembre 2011

Erdogan alla Lega Araba: "E' giunto il momento di issare la bandiera dello Stato palestinese all'ONU!"


Nel corso della sua recente visita in Egitto il Primo Ministro turco Recep Erdogan, pur non riuscendo a trovare il tempo per una visita-lampo a Gaza come sperava di poter fare é comunque riuscito a usare il grande risalto mediatico del suo viaggio ufficiale per estendere la propria solidarietà al Popolo palestinese e sostenerne la Causa e le rivendicazioni, con una dichiarazione resa durante il suo discorso di fronte all'assemblea plenaria della Lega Araba che é riuscita a rimbalzare sulle prime pagine di tutti i quotidiani mediorientali e sui bollettini di tutte le agenzie di stampa del mondo.

"Dobbiamo lavorare tutti insieme coi nostri fratelli palestinesi, perché la loro Causa é la Causa della Dignità; é venuto il tempo ormai perché la bandiera di Palestina sia issata alle Nazioni Unite, alziamo quella bandiera e facciamo sì che diventi un simbolo di Pace e di Giustizia non soltanto per il Mondo Arabo, musulmano o Mediorientale, ma per tutto il consesso umano", ha detto Erdogan nel suo discorso cairota, interrotto a più riprese dagli applausi di delegati e spettatori.

Erdogan ha dichiarato ai microfoni dei giornalisti che "In un anno da adesso la situazione palestinese si presenterà in maniera radicalmente differente da quella odierna", insistendo nell'indicare la chiusa e ottusa mentalità degli attuali governanti sionisticome il più grande ostacolo alla pace in Medio Oriente e nel mondo. A sua volta in Egitto per una serie di incontri ufficiali, il Presidente ad interim dell'Autorità palestinese e leader della fazione Fatah, Mahmud Abbas, ha dichiarato che le procedure per la richiesta di riconoscimento all'Assemblea generale dell'ONU proseguono senza intoppi e che l'assise newyorchese sarà chiamata a pronunciarsi su di essa entro la fine del mese di settembre.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

1 commento: