![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHokh5WBdIfbQWXJNVBHp06ZF0afSfo9FLA0Oas8C90rR5BGRTuTfn8QZwjkuFbpUCViSGe9NxWjq3vZgrv0bqM4fgr06Cjgr5MkBH1-JRiasxX1kIb-UzaQiN31TzidMb37eCJGXWnCI/s640/wounded+44yo+gazan.jpg)
Karim Sayed Abdelaziz, trentatreenne, é l'ultima vittima della brutalità poliziesca che ha fatto oltre mezza dozzina di vittime da quando la settimana scorsa
l'agitazione nel Paese delle Piramidi é parsa spostarsi dalla capitale Il Cairo verso la zona del Delta. Abdelaziz, trasportato d'urgenza in ospedale dopo aver preso parte a una manifestazione non autorizzata dispersa con la forza dai reparti antisommossa é stato curato dall'equipe del Dr. Mohamed Arnous che, parlando in seguito coi reporter della France Presse ha dichiarato: "Il paziente mostrava tre ferite da arma da fuoco, una delle quali, alla testa si é rivelata troppo grave per venire trattata efficacemente".
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw79oZiERR9s6ScoUZQumOld3hsZU0YtaFuwhM2_g5lZ0XFwrfmKEREx8DMG-K-MErqHZgm22ynKsbALZDSXWXf4SalIkncBG018GLyuL8SPrsS9DhgeQp_Pxr66mkohq21PiCBfXmJ2g/s640/Egypt+Army+PSaid.jpg)
Lo stesso Dr. Arnous ha stimato in cinque il numero di altri feriti da proiettili a palla piena, diciannove quello dei manifestanti colpiti da pallettoni e oltre settanta quello dei contusi e degli intossicati da gas urticante. Intanto é stato riportato che reparti delle Forze Armate si sono schierati attorno al Quartier Generale della Polizia (precedentemente dato in parte alle fiamme dai manifestanti) e hanno creato un cordone di sicurezza attorno a ciò che rimane dell'edificio.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQaBq5wy9hN1d61OHYcoil18wAqlsUiFeVymKwo60xXyMe_ocaJvFtX3pbwcpYc51MhTL2FUH0Qa7E0QeURvYUlvNHDZNmLd3RujPr0hvYfjwVnXKPCn9CHnGfns0HR6YuB6PQmJuk6Q0/s640/Mursi+1.jpg)
Sono state poi completamente annullate con una raffica di sentenze tutte le date per le varie fasi di
prossime elezioni politiche indette a febbraio 2013 dal Presidente Mursi e che, iniziando dal 22 aprile prossimo avrebbero dovuto scaglionarsi attraverso varie fasi per otto settimane terminando a fine giugno. I provvedimenti giudiziari dimostrano come
il 'divide' tra Presidenza e Potere Giudiziario, esploso già qualche mese fa, sia ben lungi dall'essere stato colmato o risolto.
Ma la "presidenza" e la magistratura Egiziana giocano allo stesso sporco gioco. L'antagonismo tra di loro e solo una percezione della popolazione Egiziana, ma essendo entrambi organismi manovrati dall'estero dai poteri mondialisti ed imperialisti, non esiste una vera forma di divisione o antagonismo tra loro.
RispondiElimina