Ancora scontri vittoriosi per l'Esercito nazionale siriano impegnato a 360 gradi nel contrasto all'insorgenza terrorista intorno alle città principali del paese e nelle zone rurali nel Nord e dell'Ovest da poco rese raggiungibili a larghi contingenti di truppe grazie alla riconquista di strategici nodi stradali da parte delle forze lealiste.
Presso Khan al-Asal, vicino ad Aleppo un grande numero di mercenari estremisti é stato circondato e distrutto dalle forze regolari siriane, nelle cui mani é caduto tutto il vasto arsenale a disposizione dei terroristi; sorte simile é toccata ai terroristi che si erano rifugiati a Jouret Hawwa nei pressi di Hama, anch'essi rimasti vittime di un rastrellamento condotto da truppe dell'Esercito Arabo Siriano.
A Talkhalakh e a Khirbet al-Nua’mat, lungo il confine libanese, le forze siriane hanno intercettato e respinto due gruppi di militanti wahabiti che tentavano di intrufolarsi attraverso la frontiera scarsamente delineata e priva di vere barriere naturali; in ambedue i casi, dopo un prolungato e intenso scambio di fuoco, tutte e due le unità terroriste sono state messe in fuga con gravi perdite, tornando nelle loro basi nel Nord del Libano.
Nessun commento:
Posta un commento