Abbiamo già scritto di come, dopo aver cospirato insieme al servizio del piano imperialista-sionista per sottrarre al Sudan musulmano e alleato di Iran e Palestina le sue terre più fertili e ricche di petrolio, i due briganti David Yau Yau e Salva Kiir siano venuti alle vie di fatto quando il secondo, diventato 'presidente' per meriti filoamericani e filoisraeliani, non rispettò gli accordi presi con l'ex-sodale che tornò quindi a fare il predone e il bandito nel territorio del neonato (e subito fallito) stato del 'Sud-Sudan'.Adesso, nonostante il grave pericolo che corrono le sue forze già schierate nell'area (che spesso finiscono sotto il tiro della canaglia in uniforme nominata 'esercito sud sudanese') l'ONU é costretta a infoltire il suo schieramento di 'caschi blu' nello Jonglei per controllare la condotta delle truppe di Salva Kiir che dice si stiano preparando a 'muovere' contro i miliziani di David Yau Yau.
Hilde Johnsson, capo dell'UNMISS (la forza ONU schierata nell'ex-territorio sudanese), ha esplicitamente dichiarato che la violenza normalmente scatenata dai miliziani rivali sulla popolazione é la principale molla che ha spinto le Nazioni Unite a questa mossa; in particolare si temono 'omicidi extragiudiziali' in una regione che per mesi e mesi é stata sconvolta da scontri tribali e interetnici.
Quello Stupido vaccaro di salva kiir è talmente manovrato dall'elité imperialista-mondialista, che Pinocchio in confronto è niente. Il cervello di quest'uomo qua, è paragonabile ad un panino scaduto del McDonald. Se fossi nel Colonnello Omar Bashir, mi muoverei subito, per abbattere la corrotta dittatura di Giuba, forte di un esercito nazionale ben più preparato ed esperto, di quello "sud-sudanese" che è composto da un accozzaglia di tagliagole e predoni esaltati, senza un minimo di disciplina. Lo farei il prima possibile, per evitare che i sionisti e gli americani riforniscano di armi e soldi il regime fantoccio di salva kiir, e prima che trasformino il "sud-sudan", in una base operativa distaccata della CIA e del Mossad, per destabilizzare il legittimo governo del Sudan.
RispondiEliminaLa Cina, che in Africa ha enormi interessi strategici, è probabile che darebbe supporto logistico ed economico, come la Russia fa nei confronti della Sira, nell'ottica strategica di cercare di indebolire gli interessi degli Stati Uniti. Probabilmente anche l'Iran fornirebbe il suo supporto, sia come ritorsione alle perduranti sanzioni economiche e alla destabilizzazione dell'alleata Siria di Assad, sia per siglare contratti e commesse per le industrie, ed espandere così la sua influenza nel continente nero. Il Sudan dovrebbe riprendersi subito cio che gli è stato strappato dall'esterno con l'inganno. Se non lo facesse, potrebbe seriamente rischiare di non poterlo più fare in futuro.