giovedì 9 maggio 2013

In arrivo a Damasco 144 missili russi S-300, Putin mantiene fede alla parola data!!

Sei complessi lanciatori, 144 missili e tutto l'hardware radaristico ed elettronico necessario a far funzionare il secondo sistema antiaereo al mondo per potenza, precisione ed affidabilità: ecco come Vladimir Putin ha prontamente deciso di tenere fede alla sua rassicurazione data all'alleato arabo Assad riguardo la prontezza di Mosca di fornire alla Siria i mezzi per prevenire altri proditori attacchi aerei sionisti o imperialisti sul suo territorio.

I lanciamissili in questione sono i temibili S-300, superati in potenza e letalità solo dai più nuovi S-400; al paragone tutti i sistemi SAM occidentali, a partire dal Patriot-3 americano impallidiscono al confronto, nonostante il disperato "hype" cui sono sottoposti dai fasulli e prezzolati mezzi di comunicazione imperialisti.

Damasco aveva provato a lungo a convincere Mosca a vendere il suo preziosissimo sistema antiaereo, ma finora senza successo. Il recente bombardamento israeliano a favore dei mercenari wahabiti ha convinto Putin di non poter procrastinare oltre la questione.

I primi esemplari arriveranno in Siria entro giugno 2013 e prima della fine dell'Estate tutto il trasferimento dei sei sistemi sarà completato, dotando Damasco di un'arma antiaerea che non ha paragone nell'intero teatro mediorientale.


15 commenti:

  1. il dispiegamento dei missili russi e' una notizia stupenda , grande PUTIN non solo parole ma fatti, bene complimenti dagli uomini liberi che non si fanno abbindolare dalle palle nostrane

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  2. E nonostante la Carla de Ponte (che notoriamente è filo imperialista) abbia ammesso senza mezzi termini, che l'uso delle armi chimiche in Siria è stato attuato solo dai cosiddetti "ribelli", ora l'ONU ha avuto la faccia di smentire la Carla del Ponye e oggi Kerry a colloquio con Letta lo ha ringraziato dell'appoggio italiano all'opposizione anti-Assad. E mi chiedo: Letta cosa ha risposto, si è genuflesso e si è fatto benedire? Ma vadano al diavolo, tutti...

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  3. L'orso comincia ad affondare i suoi artigli........non fatevi del male sorci yankee.
    W L'ASSE DELLA RESISTENZA

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  4. kerry ha detto ''no missili russi a damasco,Israele potrebbe reagire e noi non li approveremo''
    sti bastardi devono spiegare perchè missili difensivi sono ritenuti pericolosi..forse perchè ogni attacco Israeliano ma soprattutto Nato ed USA si concluderebbe con tanti aerei abbattuti,quasi tutti nel raggio degli s300
    e questo blocca il piano di invasione USA..
    ovviamente i media non specificano che sono missili difensivi..
    quindi del tutto innocui se non si invade un paese sovrano...
    spero che Putin non si faccia intimidire..
    come in passato assisteremo ad attentati in Russai(organizzati dal Mossad)e sequesto di navi russe..
    di cui saranno incolpati i pirati

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    1. Ancora con sta storia...gli USA non attaccheranno mai la siria, almeno fino a quando c'è assad al potere. Probabilmente adotteranno il "metodo afghanistan" (dopo che i sovietici se ne andarono, gli americani imposero un governo fantoccio e, dopo che questo'ultimo fu rovesciato dai talebani, invasero nel 2001 l'afghanistan).

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  5. ah
    errore,il sistema s300 è il primo sistema al mondo per efficenza e potenza..
    non il secondo..
    il secondo è quello USA e distanziato di parecchio
    gli s300 sono temuti come la kriptonite per superman..

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    1. E' ormai dal 2007 che Mosca schiera l'S-400 che ha 'relegato' il pur efficientissimo S-300 alla seconda piazza quanto a efficienza...si aspetta per il 2014 l'introduzione da parte russa dell'S-500.

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  6. FINALMENTE!!!! A quando una batteria a Gaza??? No comunque il primo per efficacia, precisione, tempo di dispiegamento, è l'S-400 e le relative sotto-versioni. Il secondo è l'S-300 [e le relative sotto-versioni]. In confronto il Patriot-PAC3 Americano è una caccola, e nemmeno il THAAD gli si avvicina in quanto a performance. Comunque cosa aspettarsi da un presidente del consiglio, che, come Mario Monti e Mario Draghi, fa parte di congreghe capitaliste/imperialiste/mondialiste, tra le quali Aspen Institute, Trilater Commission, Bilderberg Group. Letta è stato formato da Beniamino Andreatta, il piu ultra-liberale tra i ministri della DC, che ha contribuito a creare, insieme a Mario Draghi, Mario Monti, Gianni Letta [consigliere di Goldman Sachs], Enrico Letta, Romano Prodi, Giuliano Amato, Carlo Azeglio Ciampi, a fondare quella prigione che si chiama Euro ed Europa. La stragrande maggioranza di loro sono massoni, "fratellini" di loggia. Emma bonino, che non casualmente è stata designata [non certo eletta] Ministro degli Esteri, è forse uno dei personaggi politici Italiani che più di altri supporta le cause Americani/sioniste, ed infatti è considerata talmente filo-Americana, che non esiterebbe un solo secondo a trascinarci tutti in una nuova "guerra al terrorismo" per "esportare la democrazia" per volere del padrone USA. Questo "governo" che imperversa a palazzo Chigi, è l'ennesima dimostrazione di quanto l'Italia abbia del tutto perso la sua sovranità statale, in quanto questo governo è solo l'espressione degli arroganti poteri forti che muovono le leve del potere in Italia, messo li per proteggere l'èlite finanziaria/industriale da una possibile uscita dell'Italia dall'euro, e per continuare a far fare agli Americani tutto quello che vogliono, compreso trasportare bombe atomiche da una base militare dell'USAF all'altra [in territorio Italiano], nonostante l'Italia abbia firmato il trattato TNP [Trattato di non-proliferazione nucleare]. Questo governo ci porterà solo miseria e repressione feroce [vedi EUROGENDFOR]. Sono quasi tutti Massoni, e sono li per proteggere questo sistema marcio, di certo non per fare i nostri interessi di Italiani.

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  7. Non so se si tratta di una bufala (non lo escludo), ma ho letto proprio oggi su Televideo Rai e Mediaset che la Russia avrebbe deciso di NON inviare alla Siria l'armamento di cui in oggetto. Pare che questo sia stato deciso dopo l'incontro di Lavrov con il collega statunitense. Avrei piacere di sapere se ciò risponde a verità o se si tratta della solita notizia data ad arte dai media che intendono falsificare i fatti. Grazie.

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  8. 16:57 - Mosca non ha intenzione di vendere i sistemi di difesa anti-aerea S-300 alla Siria, completando le forniture di armi in base ai precedenti contratti. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov. Intanto nell'incontro a Soci sulla situazione del Paese arabo, Vladimir Putin e David Cameron hanno discusso di "possibili scenari per uno sviluppo positivo e dei passi comuni".

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  9. Si tratta di disinformazione, la fornitura verrà fatta, Laurov si è limitato a dire che non sono state fatte nuove forniture (per ora) ma che sono in corso le forniture dei contratti già stipulati, poi giustamente Mosca gioca su un minimo di ambiguità e non ha alcuna intenzione di farsi condizionare anche minimamente, gli animi negli ambienti politici e militari vanno dall'incazzato nero all'incazzato bleu ed il tasso di fiducia e credibilità sugli impegni occidentali è pari a zero, una mezza parola contraria od un mezzo ammiccamento alla cosiddetta "opposizione liberale" costa il siluramento immediato a prescindere dalla posizione occupata (Surkov).
    E' in atto un'azione diplomatica di grande respiro da parte russa di cui i media occidentali si guardano bene dal dare notizia, uno dei brillanti risultati è il ritiro delle forze Cinesi e Indiane a 15 km di distanza di dalla cosiddetta "linea di controllo effettivo" per evitare qualsiasi incidente ed un "avvertimento" ai Giapponesi di non insistere sulle isole Dyaou pena le forniture energetiche...delle Kurili nemmeno parlarne ovviamente dove peraltro sono stati spostate prudenzialmente forze missilistiche consistenti.
    Non è proprio il momento di fare incazzare l'Orso ne tantomeno l'Onorevole Dragone che "en passant" rivendica niente meno che l'arcipelago delle Riukyu compresa Okinawa...
    Arabia Saudita, Qatar e Turchia sono sulla soglia della disperazione perchè temono a ragione i contraccolpi della fallita avventura che non si paleseranno pienamente al termine del loro criminale fallimento Siriano.
    Ivan Demarco Orlov

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  10. Grazie di cuore per la risposta e l'informazione. Davvero i nostri media fanno schifo! Mi sembrava che tutto non tornasse, però per quanto io segua la questione, non ho la vostra fine preparazione.

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    1. C'è tutto o quasi sui media russi che trovi su
      http://sitoaurora.altervista.org/geolink.htm
      Se non leggi il russo và bene il traduttore di google anche se qualche volta fà traduzioni che sono un vero spasso
      Per la Cina guarda
      http://www.atimes.com/
      gli articoli sono da prendere spesso con beneficio di inventario, uno dei commentatori più preparati è un tal Peter Lee che dimostra un notevole sens of humor di scuola cinese e che pertanto sfotte gli americani con consumata perfidia e leggiadria riuscendo a rimanere molto oggettivo sulla sostanza.
      Ivan Demarco Orlov

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  11. Grazie, grazie ancora. Conosco il russo, ma non molto. Mio padre, Carmelo, fu uno dei traduttori della monumentale "Storia Universale dell'Accademia delle Scienze dell'URSS". Andrò nei siti che mi hai indicato. Davvero siete un servizio indispensabile. Certo sarei contento, se almeno, una, dico una soltanto emittente tv italiana, mandasse in onda il prezioso materiale che voi pubblicate. Vedrò di trovarne una che fosse disposta. Attualmente io sono il responsabile della commissione scientifica dei giornalisti freelance (Free Lance International Press - Roma).

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    1. I media mainstream italiani [occidentali in genere, ma non solo] non daranno mai notizie utili alla gente, e sopratutto non daranno mai notizie che vadano contro gli interessi di quei poteri economici che hanno preso il controllo di tutto [nello Stato Italiano certo, ma non solo in Italia]. Le notizie che vengono divulgate dai media nostrani, sono tutte notizie edulcorate, manipolate pesantemente, e sempre piu spesso, sono inventate di sana pianta. L'"avventura" imperialista in Siria [che fa parte di una preciso progetto, elaborato alcuni decenni addietro, che prevede la distruzione dall'interno o l'aggressione militare ad alcune nazioni] e sostanzialmente fallita, su tutti i piani. Ce davvero qualcuno che crede che la Federazione Russa, lasciera cadere il governo legittimo di Assad, lasciando che la Siria finisca per diventare uno stato vassallo degli USA e di Israele? Con la certezza che se questo accadesse, basi militari USA saranno allestite in tutta la Siria? Ad un passo dalla Russia? Il costo del non fare niente, per la Russia, e permettere alle forze imperialiste di realizzare il loro criminale progetto di "divide et impera", sarebbe altissimo [sopratutto nel caso della Siria], e sono sicuro che la Federazione Russa fara tutto quello che puo per salvaguardare i suoi interessi nella regione e per aiutare l'alleato [alleato strategico e di lunga data] Assad.

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