Con una veloce ed efficace operazione antiterrorismo nel Sud del paese vicino al confine con la Giordania, nella Provincia di Daraa, le truppe del Presidente Assad hanno catturato un veicolo letteralmente "stracolmo" di armi di origine sionista destinate ai mercenari wahabiti stranieri che agiscono nel paese: il mezzo, bloccato nella cittadina di Majjeh, era carico di missili anticarro, mortai con dozzine di bombe da 60mm, e centinaia di caricatori per armi leggere e migliaia di proiettili per mitragliatrici medie e pesanti.
Cellule terroriste sono state circondate e distrutte anche nelle località di Awa, Inkhel, Al-Naemeh, Atman, Edwan, al-Za'roura, Ein al-Basha, Al-Hairan e Ghadeer al-Bustan. Un'altra offensiva siriana é stata scagliata contro la zona di Masnaa, verso il confine con il Libano, dove pochi giorni fa si é registrato un tentativo di infiltrazione di mercenari takfiri, fortunatamente bloccato da parte dell'Esercito di Beirut.
Intanto si aggravano sempre più le rivalità tra il fronte Al-Nusra e i mercenari dell'FSA...adesso, dopo giorni di scontri e centinaia di morti da entrambe le parti sembra che i qaedisti di Al-Nusra, finanziati dall'Arabia Saudiita abbiano dato un "ultimatum" ai terroristi filoturchi dell'FSA, per sottomettersi a loro oppure venire eliminati...più morti verrano da questi scontri meno nemici domani dovrà affrontare l'Esercito di Assad!
Nessun commento:
Posta un commento