martedì 22 aprile 2014

Jafari: "Le Guardie Rivoluzionarie Iraniane sostengono con orgoglio il Popolo e il Governo siriano!"

"Il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche iraniane sostiene con orgoglio il movimento di Resistenza del governo e del popolo siriano"; questa la chiara ed esplicita dichiarazione del Generale Ali Jafari, comandante generale dell'IRGC, rilasciata tramite HispanTV, versione ispanofona dell'emittente all-news PRESSTV.

«La Siria, facendo parte del fronte della Resistenza islamica è stata oggetto di ostilità da parte degli Stati Uniti. Washington supporta i terroristi per opprimere la nazione siriana», ha dichiarato il Generale, che ha poi indicato come «dovere di ogni musulmano» difendere la Siria da tale aggressione imperialista.

Tra l’altro il comandante della Guardia Rivoluzionaria ha definito gli Stati Uniti e il regime ebraico insediato in Palestina come "nemici evidenti" della Repubblica islamica dell'Iran e dei movimenti di Resistenza nella regione.

Jafari ha affermato che il sostegno dell'IRGC alla Siria comprende solo la fornitura di esperienze e know-how tecnico-tattico, dal momento che la forte presenza delle forze popolari siriane nella battaglia contro i terroristi rende inutile un massiccio intervento militare. Ha inoltre insistito sul fatto che gli obiettivi della Rivoluzione islamica non si limitano ai confini del paese persiano, ma questo grande movimento si oppone all’egemonia imperialista in tutto il mondo.

2 commenti:

  1. La storia è veramente ironica, chi l'avrebbe mai detto che i Cristiani orientali avrebbero avuto come migliori alleati e difensori un Grande Paese Islamico?
    Gli occidentalassassinpedoculattoni hanno accelerato la loro agenda per tentare di disgregare le comunità orientali e così ormai è chiaro, da una parte i timorati di Dio, siano questi rispettabili Islamici sciiti o sunniti, Cristiani delle diverse regole e dall'altra chi Dio lo ha perso per l'eternità e che segue satana e mammona.
    Comandante Alì Jafari diremo una preghiera per Te e per i tuoi Valorosi Uomini e per il Tuo Grande Paese già pesente nelle invocazioni dell'amato Patriarca Kiril.
    Hurrà! Hurrà! Hurrà!
    Ivan
    P.S.
    Fossi io a decidere avreste non solo gli S-300 che quel liberale codardo Vi ha negato ma anche ogni bazzeccola che potreste ritenere utile.

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  2. leggete questo incredibile e bellissimo articolo.
    Alla fine del 2012, l’opinione generale dominante nella comunità d’intelligence degli Stati Uniti era che i ribelli stavano perdendo la guerra. “Erdogan era arrabbiato“, ha detto l’ex-capo dei servizi segreti, “e si sentì abbandonato come un vecchio calzino. Aveva speso il suo denaro e vide la rottura come un tradimento“. Nella primavera del 2013, l’intelligence degli Stati Uniti apprese che il governo turco, attraverso elementi del MIT, l’agenzia di intelligence nazionale, e la gendarmeria, organizzazione per la repressione militare, lavoravano direttamente con al-Nusra e i suoi alleati per produrre armi chimiche. “Il MIT aveva legami politici con i capi dei ribelli, e la gendarmeria forniva logistica, consulenza e addestramento militare, anche per la guerra chimica“, ha detto l’ex-agente dell’intelligence. “Il rafforzamento del ruolo della Turchia nella primavera del 2013 fu visto come una soluzione ai problemi. Erdogan sapeva che se fermava il sostegno ai jihadisti, sarebbe finito. I sauditi non potevano sostenere la guerra a causa dei problemi logistici, la distanza e la difficoltà d’inviare armi. La speranza di Erdogan era creare un evento che permettesse agli Stati Uniti di attraversare la linea rossa. Ma Obama non rispose a marzo e aprile“......leggi tutto http://aurorasito.wordpress.com/2014/04/21/obama-erdogan-i-ribelli-siriani-e-la-linea-rossa/

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