Mentre i media occidentali si spendono a cercare di magnificare, moltiplicare e fare apparire molto più potente e minaccioso del reale il miserabile 'califfato' dell'ISIL e del suo ducetto in sedicesimo Al-Bagdadi, le forze armate siriane continuano diligentemente l'opera di distruzione sul campo di qualunque cellula terrorista abbia la sfortuna di trovarsi nei mirini dei tank, delle artiglierie, degli elicotteri e dei jet di Assad.
Nella provincia di Deir Ezzour la cittadina di Muhasan é stata completamente liberata da ogni presenza terrorista in seguito a un vasto combattimento che é risultato nella morte di un famigerato capo wahabita di nome Sukkar abu Nidal Ahmad.
Questo leader takfiro era singolare in quanto era uno dei pochissimi siriani nelle fila dell'ISIL/Daash, notoriamente monopolizzato da sauditi, egiziani, libici e altri scarti di feccia umana raccolti in lungo e in largo nel Medio Oriente e in Africa.
Jet ed elicotteri (compresi quelli messi in salvo dalla base aerea di Tabka) intanto hanno continuato a colpire in lungo e in largo anche nella provincia di Raqqa distruggendo dozzine di veicoli dei terroristi e abbattendo i miliziani che vi viaggiavano a bordo.
La tracotanza degli Usa, che sostenevano sui media che avrebbero autorizzato in modo unilaterale [senza nessun coordinamento e senza il permesso di Damasco], voli di ricognizione [verrebbe da chiedersi a che pro, visto che possono usare i loro satelliti militari], ed eventualmente bombardamenti aerei, ha ormai perso ogni barlume di credibilità: il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, rispondendo alle domande durante il forum giovanile Seliger, ha dichiarato: "Gli americani hanno detto che bombarderanno i terroristi in Siria e che non hanno bisogno di alcun permesso. Abbiamo già spiegato loro che questa sarebbe una gravissima violazione della legge internazionale". [che tradotto in linguaggio russo vuol dire, non ci provate o sono cazzi amari].
RispondiEliminaAl-Manar, ha riferito che ieri, un aereo dell'aviazione militare siriana, ha centrato e distrutto il quartier generale dell'ISIS, a Dier ez-Zour, mentre era in corso una riunione dei capi dell'organizzazione terroristica. Nel raid sarebbero morti la maggior parte dei partecipanti.
RispondiEliminaLa redazione di PalaestinaFelix può confermarlo?
Sì l'attacco é avvenuto di concerto con le operazioni per la liberazione di Muhasan, proprio la battaglia di cui parliamo nell'articolo!
EliminaBene!
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