Inoltre anche gli attacchi contro la Discarica, le Fabbriche e la zona a Sud-Ovest della Base della Brigata 137 sono state tutte coronate da successo e si aspetta che presto anche il rilievo di Tal Brouk venga investito da un intenso attacco governativo.
Queste operazioni hanno causato la morte di non meno di trenta terroristi takfiri, tutti identificati in seguito come stranieri: Sauditi, Kuwaitiani, Qatarioti, Irakeni, Ceceni e via dicendo.
Intanto nella serata un nuovo raid (il terzo!) di bombardieri pesanti russi Tu-22M3 ha colpito e distrutto il più grande deposito di armi e munizioni dell'ISIS intorno alla città circondata.
Bene !!! ONORE agli eroici difensori di Deir Ezzour
RispondiEliminaPer tutti quelli che osannavano la conquista imminente da parte dei pedofili puzzolenti wahabiti di Deir Ezzor, va ricordato che già nel passato gli eroici difensori si erano trovati in situazioni analoghe e ne son sempre venuti fuori alla grande, così sarà anche questa volta, non c'è alcun dubbio.
RispondiEliminasignor Gianus, concordo con le " situazioni analoghe". Ma l'aeroporto non e' mai stato "staccato" dal restante perimetro governativo. Non dubito che riusciranno a liberarsi dalle carogne takfire. Ne' siriani ne' russi possono permettersi di perdere deir ez zor.
RispondiEliminaMa no lo è più, staccato, già da qualche giorno, a differenza del 2015 ora i difensori di Deir Ezzor hanno come supporto uno Stato Syriano ben più forte e questo oltre il consistente aiuto della Russia rende la situazione odierna meno fragile che in passato, in più vi è da considerare che i wahabiti sono ai resti ovunque.
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