Con una brillante operazione la Resistenza afghana ha inflitto un grave colpo alle forze occupanti NATO (l'Organizzazione Terrorista del Nord-Atlantico), mandando letteralmente "in fumo" migliaia di ettolitri di carburante che avrebbero dovuto alimentare la macchina dell'oppressore militare straniero.
Come tutti i movimenti partigiani che abbiano dovuto affrontare nemici dotati di apparati e macchinari più sofisticati i Resistenti afghani hanno presto imparato che il "piede d'argilla" del colosso occidentale é costituito dalla logistica: senza carburante i veicoli blindati e corazzati, i fuoristrada, i trasporti truppe non riescono a pattugliare e controllare il territorio e gli invasori devono limitare le loro attività.
Come dimostrano i video riportati (riferiti ad altri attacchi simili, non a quello di cui si parla attualmente), i trasporti di carburante, che devono passare attraverso il Pachistan, sono stati più volte al centro del mirino della Resistenza, che anche nella giornata di ieri é riuscita a colpirne "almeno due dozzine" nella regione tribale di Khyber (nel Pachistan nordoccidentale) e più precisamente presso il passo di Torkham.
Speriamo che il successo in questione preluda a una fortunata "campagna di primavera" per la Resistenza afghana che conduce una lotta coraggiosa contro le mire dell espansionismo e dell'imperialismo anglo-americano e dei suoi stolti lacché europei.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento