Con una imponente parata militare svoltasi davanti agli occhi del Presidente Ahmadinejad, dei Generali delle Forze Armate e della Guardia Rivoluzionaria, la Repubblica Islamica ha ricordato
l'anniversario dell'attacco a tradimento col quale, nel 1980, l'Irak di Saddam Hussein cercò, istigato dalle potenze coalizzate di Usa, Urss, Francia, Germania Ovest e Italia, di approfittare dello stato di transizione dalla dittatura alla Democrazia in cui versava l'Iran per accaparrarsi territori lungo il confine, in particolare la ricca provincia petrolifera del Khuzestan.
Rivolgendosi alla cittadinanza il Capo di Stato maggiore dell'Esercito Generale Ahmad Reza Pourdastan ha ricordato come, sacrificandosi sui confini per fermare l'avanzata irakena, l'Esercito regolare dimostrò la propria lealtà alla Patria e alla Nazione e come, se necessario, anche in futuro le forze armate saranno pronte a fare muro insieme alle Guardie Rivoluzionarie contro qualunque minaccia: imperialista o sionista.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in
questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento